Yamaha sarà tra i protagonisti del Japan Mobility Show 2023, un evento atteso che si terrà dal 25 ottobre al 5 novembre. L’azienda giapponese ha annunciato la sua partecipazione e ha suscitato grande attesa presentando un interessante concept chiamato “Tricera,” un veicolo elettrico a tre ruote progettato per la mobilità urbana.
La sua estetica richiama alla mente una reinterpretazione moderna della leggendaria Super 3 di Morgan, con un tocco di futurismo giapponese. Nonostante l’entusiasmo, Yamaha ha mantenuto segreti i dettagli tecnici di Tricera, lasciando i fan e gli appassionati della mobilità elettrica con la curiosità di sapere di più sul powertrain e sulle specifiche tecniche. L’azienda si è limitata a menzionare che sia le ruote anteriori che quelle posteriori possono sterzare, aumentando notevolmente l’agilità di guida.
Inoltre, sembra che il concept offra una modalità di guida in cui è possibile disattivare la sterzabilità delle ruote posteriori, consentendo al veicolo di rispondere a diverse esigenze di guida. Un dettaglio interessante è che la strumentazione è integrata all’interno del volante, suggerendo un’interfaccia avanzata per il conducente. Tuttavia, c’è da sottolineare che potrebbero emergere ulteriori dettagli durante il Japan Mobility Show 2023, specialmente in merito alle specifiche tecniche, il che rende l’evento ancora più atteso. Oltre a Tricera, Yamaha ha altre sorprese in serbo per il pubblico.
Tra queste, spicca il buggy YXZ1000R, un veicolo con un motore 3 cilindri da 1 litro di cilindrata che utilizza l’idrogeno come carburante invece della benzina. Questa scelta evidenzia l’impegno di Yamaha nella ricerca di soluzioni di mobilità più sostenibili, riducendo le emissioni nocive e contribuendo alla transizione verso un futuro più ecologico.
Un altro concept affascinante che Yamaha presenterà al Japan Mobility Show è il Motoroid2, una moto elettrica che rappresenta un’evoluzione del progetto originario della Motoroid. Questa moto è in grado di riconoscere il suo proprietario, rimuovere il cavalletto e spostarsi accanto al pilota. Il tutto è reso possibile grazie al sistema denominato Active Mass Center Control System (AMCES), che gestisce l’autobilanciamento del veicolo.
Inoltre, grazie a un avanzato sistema di riconoscimento delle immagini basato sull’intelligenza artificiale, la moto è in grado di non solo riconoscere il pilota, ma anche interagire con lui, interpretando espressioni e gesti. Un ulteriore aspetto da sottolineare è che il concept Motoroid2 è completamente elettrico, con il motore posizionato all’interno della ruota posteriore, dimostrando l’impegno di Yamaha nell’adozione di tecnologie a zero emissioni nell’industria motociclistica.
Nel complesso, Yamaha sta dimostrando di essere all’avanguardia nell’innovazione nella mobilità elettrica e sostenibile. Il Japan Mobility Show 2023 sarà l’occasione perfetta per i visitatori di scoprire queste affascinanti novità e per gli appassionati di tecnologia e veicoli elettrici di ottenere maggiori dettagli sui progetti futuri dell’azienda. Oltre ai concept, Yamaha esporrà anche la sua gamma di motociclette e non dimenticherà di presentare soluzioni di mobilità elettrica, inclusi i veicoli eBike, dimostrando l’impegno a fornire una vasta gamma di opzioni per gli utenti alla ricerca di un futuro più sostenibile e intelligente.