Monopattini elettrici: presto nuove norme

Sfrecciano sulle strade, sulle piste ciclabili e pedonali senza una normativa sicura. Simbolo di velocità e di libertà. Presto i monopattini elettrici potrebbero essere normati.

Monopattini elettrici: presto nuove norme

Il 15 aprile prossimo, alla Camera dei Deputati, Commissione Trasporti, si parlerà di monopattini elettrici, con l’obiettivo di eliminare le criticità e delineare una normativa sicura. Tema in discussione “Disposizioni in materia di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica” (esame C. 2675 Rosso – Rel. Maccanti).

Tutti i veicoli che circolano su strada sono regolati da una serie di disposizioni previste dal codice della strada (decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285), all’appello manca la micromobilità elettrica che dovrebbe avere, come ogni veicolo, delle norme a cui attenersi. La proposta su cui la Commissione Trasporti discuterà intende fornire una serie di norme, organiche per quanto riguarda i monopattini elettrici finora lasciati all’intuizione più che alla normativa, pur sapendo che queste regole saranno valide per un periodo, fino a quando non troveranno il giusto posto e la giusta formulazione nel codice della strada.

Velocità e obblighi

Le novità in discussione riguardano la velocità massima che i monopattini elettrici potranno raggiungere, si ricorda che nella fase di sperimentazione era fissata a 20 km/h sulle ciclabili, 6 km/h sui marciapiedi. Ora nel testo in discussione si legge che è fissato “il limite massimo di velocità a 20 chilometri orari (km/h)”, come da sperimentazione. Ancora “i monopattini possano circolare solo sulle strade urbane con un limite di velocità di 30 km e, dunque, sulle strade con una circolazione veicolare ridotta, oltre che sulle piste ciclabili”. 

I monopattini potranno essere condotti soltanto da maggiorenni e nelle ore di luce, verrà reso obbligatorio l’uso del casco e del giubbotto catarifrangente. I monopattini elettrici non potranno sostare sui marciapiedi, secondo la normativa potrebbero venir rimossi. Verranno stabilite sanzioni per chi non rispetta la normativa.

Quanto descritto al momento è solo una proposta di legge per la micromobilità elettrica, bisognerà attendere gli esiti della riunione del 15 aprile 2021 per conoscere le possibili decisioni e approvazioni.

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