Honda CRF450R MY 2015, semplicemente inarrestabile

Il modello di punta della gamma MX, la Honda CRF450R, è ora dotato di Engine Mode Select Button, mentre una nuova testata costruita su specifiche HRC e un nuovo sistema di scarico garantiscono al monocilindrico Unicam maggiore potenza

Honda CRF450R MY 2015, semplicemente inarrestabile

Fin dalla sua introduzione nel 2002 la Honda CRF450R ha cercato di coniugare la fruibilità della potenza al massimo controllo: oggetto di un’evoluzione continua, modello dopo modello, frutto del costante impegno nelle competizioni mondiali ai massimi livelli, nel 2013 la CRF450R ha ricevuto un nuovissimo telaio caratterizzato dalla massima centralizzazione delle masse, modellato intorno alla forcella rovesciata KYB ad aria, un’importante passaggio evolutivo concepito per aiutare i piloti a sterzare con il minimo sforzo, a terra e in aria durante i salti.

Motore

La maggiore potenza e coppia fin dai bassissimi regimi, un’erogazione dolce e lineare ai medi, un picco maggiore agli alti e un allungo più incisivo, sono il risultato dell’intenso lavoro di sviluppo operato dai motoristi sul monocilindrico della Honda CRF450R 2015. La potenza massima è ora di 39,5 kW (53,7 CV) a 9.000 giri/min con una coppia massima di 48 Nm a 7.000 giri/min.

Le maggiori prestazioni sono frutto della testata Unicam a 4 valvole riprogettata e del nuovo sistema di scarico. La testata gode delle specifiche HRC messe a punto per la moto factory della stagione 2014 ed è caratterizzata da condotti di scarico che si aprono verso destra anziché verso sinistra. Ciò consente l’uso di un collettore di scarico più corto e ottimizzato che non corre più intorno al telaio, ed è quindi più corto di 320 mm. Anche i doppi terminali di scarico della Honda CRF450R sono caratterizzati da un diametro interno più largo.

Il pulsante delle 3 mappature motore Honda EMSB (Engine Mode Select Button) rappresenta un cambiamento radicale. Infatti il pilota, a seconda delle condizioni del tracciato, può cambiare mappa con il motore a regime del minimo semplicemente premendo il pulsante per meno di un secondo per selezionare la mappa successiva in sequenza. La modalità 1 offre la mappa ECU standard, la modalità 2 regala un controllo più fluido per i terreni dalla scarsa aderenza, mentre la modalità 3 consente al motore di esprimersi con la massima aggressività e reattività. Le modalità 2 e 3 possono essere ulteriormente personalizzate con il “setting tool HRC”.

Telaio

Sulla Honda CRF450R 2015, il telaio a semi-doppio trave in alluminio di sesta generazione da 9,35 kg è stato modellato sin dall’inizio intorno alla forcella KYB PSF da 48 mm e agisce in sinergia con le migliorate performance delle sospensioni (rispetto alla tradizionale forcella con molle in acciaio) per offrire aderenza dello pneumatico anteriore e agilità in curva.

Il sistema di lubrificazione forzata della Honda CRF450R distribuisce il fluido tra le sezioni interne ed esterne nella fase di compressione tramite una valvola di non ritorno, riducendo il rischio di fughe d’aria e mantenendo lubrificato l’insieme. La corsa rimane di 310 mm come in precedenza.

Per una maggiore fruibilità, l’unità KYB PSF2 della Honda CRF450R è caratterizzata inoltre dalle regolazioni integrate sui tappi della forcella in Alumite, riprogettati, con lo smorzamento per alte e basse velocità in compressione ed estensione. Il precarico viene regolato tramite una valvola dell’aria Schrader.

Le masse centralizzate della Honda CRF450R e il baricentro basso riducono l’inerzia e migliorano la stabilità alle alte velocità. Il forcellone in alluminio offre una grande rigidità per una maggior precisione nei solchi delle traiettorie ed una migliore trazione in uscita dalle curve.

I leggeri cerchi in alluminio della Honda CRF450R, con mozzi a montaggio diretto dei raggi, riducono infine il peso non sospeso; l’anteriore è da 21”x1,6” mentre al posteriore c’è un 19”x2,5”, entrambi con pneumatici Dunlop MX52F/MX52, caratterizzati da massima resistenza all’usura, grip sui fondi più diversi per un’azione in curva più progressiva e assorbimento delle irregolarità del terreno grazie al design dei fianchi e alla capacità di incasso dei colpi della carcassa, garanzia anche di una maggiore longevità.

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