Molte teorie, elaborate di recente, ci mostrano l’importanza dell’olfatto, e quindi degli odori, nella ricerca del partner giusto. Se i siti di incontri con voi non hanno funzionato, allora potreste provare con il “Pheromone Party”, che si basa proprio sul riconoscimento del partner a partire dagli odori, in particolare di quello della pelle.
Questa teoria ha, al contrario di ciò che si può pensare, un fondamento scientifico: uomini e donne emettono feromoni, cioè delle sostanza chimiche che sono come dei segnali prodotti dal corpo umano, i quali vengono captati dal naso di chi appartiene alla nostra specie ed interpretati dal nostro cervello; ad esempio, dicendoti se una persona può essere o meno quella che potremmo definire “la nostra metà”. I feromoni infatti sono un forte segnale attrattivo dal punto di vista sessuale, il che non coincide però necessariamente anche con compatibilità di interessi, obiettivi di vita e altro. In sintesi, non è quindi detto che poi si vada anche d’accordo nella vira di tutti i giorni.
La moda stravagante del “Pheromone Party” ha origine nel 2009 in America, nella città di Los Angeles in particolare, ma si sta diffondendo velocemente in tutta Europa.
Ma come funziona il Party? Il suo funzionamento è molto semplice. Per prima cosa basta presentarsi il giorno stabilito dagli organizzatori con una busta al cui interno vi sia una maglietta usata, preferibilmente di cotone e bianca, che sia stata indossata per tre giorni consecutivi almeno, in modo tale che il tessuto abbia “assorbito” al meglio il nostro odore. Già questa è una prima selezione; infatti, se siete troppo schizzinosi, sicuramente non troverete il partner giusto ad un evento del genere e potete tornare a casa tranquilli. Gli organizzatori procedono poi con la fase di etichettatura, dividendo le magliette in due sacchetti: uno rosa per le donne e uno blu per i maschi. Le magliette, divise in base al genere, vengono ad un certo punto messe su di un tavolo e solo allora i partecipanti possono annusare tutte le magliette del sesso opposto per trovare l’odore che più stimola. Ovviamente per fare questo occorre non essere troppo schizzinosi e accettare di mettersi in gioco, per quanto la situazione possa sembrare strana. Individuato l’odore più attrattivo, ci si rivolge agli orgnizzatori, i quali proietteranno la foto della persona proprietaria di quella maglia.