Toyota Corolla 2019, la casa giapponese pronta a comandare anche il segmento C?

Con questa nuova uscita, Toyota rimuove l'Auris dal mercato europeo e cerca di inserirsi in un segmento dominato dalla Golf ormai da anni, ma puntando sempre sulla tecnologia ibrida.

Toyota Corolla 2019, la casa giapponese pronta a comandare anche il segmento C?

Torna sul mercato un nome altisonante della storia del mercato motoristico, infatti Toyota ha svelato in anteprima al salone di Guangzhou la nuova versione della Corolla, che – dal suo primo lancio nel 1966 – ha venduto più di 45 milioni di esemplari, portandosi in vetta alla classifica delle vendite di sempre.   

Nella primavera del 2019 potremo ammirare per le strade europee questa nuova scommessa della casa giapponese che userà lo stesso pianale delle sorelle Prius e CH-R, e sarà lanciata in due versioniHatchback e Touring Sports, entrambe disponibili con due motorizzazioni full-hybrid, un 1.8 da 122 Cv e un 2.0 da 180 Cv che promette assieme al pianale TNGA un comportamento in strada senza compromessi.   

Tecnologia evoluta per questi nuovi motori che alzeranno le prestazioni della Corolla rispetto alle vecchie generazioni, complice anche una esperienza ventennale maturata da Toyota in questo tipo di motorizzazioni, e la consapevolezza che il 75% dell’immatricolato ibrido in Italia è marchiato Toyota e Lexus. Infatti, l’auto potrà viaggiare in modalità veleggiamento (cioè 100% in elettrico durante le basse aperture dell’acceleratore) fino a circa 110km/h.  

Toyota promette un’esperienza alla guida molto divertente, merito del baricentro abbassato di 10 mm, delle sospensioni con tecnologia multi-link, e della scocca più rigida del 60%, senza lesinare sulla sicurezza: infatti, tutti i sistemi di sicurezza attiva e passiva sono di serie, come per la prima volta in assoluto in questa fascia di vetture lo è il Cruise Control Adattivo.   

La creazione del motore 2.0 fa sì che Toyota possa competere con un tipo di auto differenti da quelle che insidiava prima con Auris, che però consente comunque consumi ridotti, passando dai 17 Km/l in autostrada fino ai 23-24 km/l per percorsi urbani. Riuscirà la casa giapponese a riportare in alto il nome della Corolla, o resterà un’auto di nicchia per le sole motorizzazioni full-hybrid? Solo il tempo ce lo dirà.

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