Software République presenta H1st Vision, il concept dell’auto elettrica e intelligente

Software République presenta H1st Vision, il concept dell’auto elettrica e intelligente che anticipa la mobilità del futuro. Il prototipo è dotato di 20 innovazioni che riguardano la sicurezza, la salute, l’ambiente e la connettività.

Software République presenta H1st Vision, il concept dell’auto elettrica e intelligente

Software République, la piattaforma di innovazione aperta fondata nel 2021 da sei importanti aziende (STMicroelectronics, Atos, Orange, Dassault Systèmes, Renault, Thales), ha presentato al Salone Viva Technology 2023 il suo primo concept: H1st Vision.

Si tratta di un prototipo di auto elettrica e intelligente, che anticipa la mobilità del futuro. H1st Vision, dove H1st sta per Human First, è una vettura che mette al centro le esigenze e il benessere degli utenti, grazie a una serie di tecnologie innovative. Il concept è dotato di 20 innovazioni, che riguardano la sicurezza, la salute, l’ambiente e la connettività. Alcune di queste potrebbero essere implementate nei futuri modelli di serie. Il concept è stato sviluppato in appena 6 mesi di lavoro, grazie alla collaborazione tra le sei aziende che compongono Software République.

Accanto al veicolo “reale”, è stato creato anche un “gemello virtuale“, che si sposta in un mondo simulato dove i sistemi oggi autonomi (infrastrutture, energia, servizi pubblici, utenti di varie categorie) si connettono e interagiscono tra loro. Questo ha consentito di rappresentare, visualizzare e simulare una varietà di casi d’utilizzo che si possono verificare nel mondo reale.H1st Vision è una vettura 100% elettrica, basata sulla piattaforma modulare CMF-EV del Gruppo Renault. Il design è ispirato alla storia della casa francese, ma con uno stile moderno e futuristico. La carrozzeria è caratterizzata da una vernice bicolore bianca e arancione, che richiama il logo di Software République. Il frontale è dominato dalla firma luminosa a forma di C, che integra i fari a LED e il logo Renault retroilluminato.

La parte posteriore è dotata di un portellone a doppia apertura, che facilita le operazioni di carico e scarico. L’abitacolo del concept è pensato per offrire il massimo comfort e sicurezza al conducente e al passeggero. Il cruscotto è composto da due schermi digitali, uno da 12 pollici per le informazioni di guida e uno da 15 pollici per il sistema multimediale. Il volante è dotato di comandi touch e vocali, mentre il sedile del conducente è regolabile in altezza e profondità. Il concept H1st Vision dispone anche di una serie di sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo, il mantenimento della corsia, il freno d’emergenza automatico e la telecamera a 360 gradi.H1st Vision è anche un veicolo ecologico, che utilizza materiali riciclati o riciclabili, come il legno, il sughero e il lino. Il tetto è dotato di pannelli solari che contribuiscono a ricaricare la batteria.

Il concept è inoltre equipaggiato con un sistema di guida autonoma di livello 4, che consente al conducente di delegare completamente la guida al veicolo in determinate situazioni.H1st Vision è anche un veicolo intelligente, che monitora lo stato di usura dei principali elementi del veicolo, come batteria e pneumatici per offrire al conducente una maggiore tranquillità sullo stato di efficienza della vettura. Inoltre, l’auto è in grado di generare un “documento” in forma di NFT (Non-Fungible Token) che certifica lo stato di salute della vettura. La concept-car H1st vision intende semplificare la mobilità quotidiana e, in particolare, quella dei veicoli elettrici. Le tecnologie di bordo permettono di localizzare, prenotare e pagare da remoto un parcheggio o un posto di ricarica.

Grazie alla tecnologia V2G (ricarica bidirezionale), il concept, in caso di bisogno, potrà cedere l’elettricità alla rete, usando la PowerBox che sarà impiegata per il servizio Mobilize V2G che debutterà sulla Renault 5 elettrica. Essendo connessa, la concept-car H1st vision utilizza continuamente i dati raccolti in tempo reale e quelli memorizzati di qualsiasi ecosistema a cui sia collegata. L’obiettivo è offrire maggiore sicurezza a tutti gli utenti, con un sistema di avviso per il conducente che indica il pericolo imminente al momento opportuno affinché possa intervenire in tempo utile.

Non sono state fornite, invece, informazioni sulla meccanica. Quindi, non ci sono particolari su motori, batteria e autonomia. D’altra parte, si tratta di un concept concepito appositamente per illustrare le tecnologie che potrebbero essere presenti in futuro sulle auto.

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