Tra le presenze più gradite al Salone dell’Auto di Parigi del 2016, vi è stata senz’altro la Opel Ampera-e, la compatta della casa automobilistica del fulmine concepita appositamente per superare il maggiore limite della mobilità green: l’autonomia.
Opel Ampera-e, stilisticamente, ricorda molto la Checrvolet Bolt (GM) della quale, in effetti, è la gemella. Osservandola, si nota come la sua lunghezza (4.7 metri) sia stata quasi tutta messa a disposizione dei passeggeri (ben 5), grazie anche a scelte progettuali molto accurate e meditate: per dirne una, il pacco della batteria, da 60 kWh, è stato collocato nel telaio posteriore in modo da non sottrarre spazio all’abitacolo ed al relativo comfort. Anche il vano bagagli, per i propri acquisti urbani, è piuttosto capiente, grazie al suo volume da 381 litri.
La motorizzazione della Opel Ampera-e è affidata ad un motore elettrico con potenza da 204 cavalli vapore (150 kW) in grado di offrire uno sprint “sportivo”, da 0 a 50 km, in appena 3,2 secondi ed una velocità massima ridotta 150 km/h, appunto per motivi di autonomia. L’autonomia, in linea teorica, è di 400 km ma, con un uso reale su strada, arriva – comunque – a 300 km: il valore in questione, decisamente ragguardevole, è ottenuto – oltre che con la limitazione di velocità poc’anzi citata – anche col recupero dell’energia in decelerazione (modalità “Drive) e con un freno motore più presente qualora, specie in condizioni di traffico urbano a singhiozzo, si opti per le modalità “Low/Regen on Demand”.
In tema di dotazione tecnologica, la Opel Ampera-e adotta un sistema di infotainment, “IntelliLink”, che fornisce – via Bluetooth – il pairing con device Android (grazie ad Android Auto) ed Apple (grazie ad Apple CarPlay): in questo modo, sarà possibile fruire dei contenuti dello smartphone sul display del veicolo, sentirsi leggere i messaggi delle app di messaggistica (le cui notifiche, però, appariranno a video), ed ascoltare la propria musica preferita.
Sempre il medesimo infotainment si occuperà anche di erogare le funzionalità “OnStar”, per un’assistenza in tempo reale anche in caso di incidente, e fungerà da Hotspot Wi-Fi (grazie alla SIM interna, con primo anno gratis) per i device mobili di conducente e passeggeri.
Opel Ampera-e arriverà nelle concessionarie nella primavera del prossimo anno (2017) ad un prezzo tutto da definire anche se, ad ascoltare le parole dell’AD di Opel (Karl-Thomas Neumann), col veicolo in questione “la mobilità elettrica diventerà accessibile ad un pubblico più vasto“. Insomma, prezzi popolari. Almeno si spera!