Mégane E-TECH: ad IAA 2021 ufficiale il crossover elettrico di Renault

Sono davvero tante le sorprese in tema di mobilità sostenibile apprezzate nel corso dell'IAA 2021 di Monaco di Baviera che ha appena permesso di apprezzare, in quota Renault, anche il crossover ecologico Mégane E-TECH, in arrivo su strada a inizio 2022.

Mégane E-TECH: ad IAA 2021 ufficiale il crossover elettrico di Renault

Continuano le sorprese automobilistiche, alla kermesse IAA 2021 di Monaco di Baviera, col brand francese Renault che, tra le altre novità, ha annunciato anche la nuova auto elettrica Mégane E-TECH, ordinabile in Italia dal mese di Febbraio del 2022, con arrivo nelle concessionarie un mese dopo, a Marzo.

Mégane E-TECH, lunga 4.21 metri e con un passo pari a 2.70 metri, grazie alla piattaforma CMF-EV e alla piattezza (110 mm) del pacco batteria al nichel, manganese, cobalto (da 40 kWh per ottenere 400 km d’autonomia, o da 60 kWh per avere 470 km secondo il ciclo WLTP), vanta misure esterne più piccole del crossover in versione tradizionale e, col suo tetto spiovente e l’altezza non esagerata, prestiti estetici anche dal mondo delle coupé e delle berline Classe C. 

All’esterno, ove si possono apprezzare diverse colorazioni uniformi, a meno che non si opti per una personalizzazione bitono che coinvolge specchietti retrovisori esterni, montanti e tettuccio, spiccano – secondo la versione – ruote da 18 o 20 pollici, e maniglie a scomparsa (quando ci si mette in movimento, si son chiuse le portiere, o son passati due minuti dal parcheggio) per le portiere (all’avvicinarsi verso le quali le succitate maniglie emergono in favore del passeggero anteriore o del conducente).

L’interno propone, sotto un vetro anti-riflesso e rinforzato, lo schermo a L rovesciata “OpenR”: sotto di esso si trovano, in realtà, il cruscotto da 12,3 pollici (1920 x 720 pixel, orizzontale), e l’infotainment (per multimedia, illuminazione interna, e condizionatore), da 9 (1250 x 834 pixel, orizzontale) o 12” (1250 x 1562 pixel, verticale). Lato software, a gestire l’interazione col conducente e il passeggero anteriore è il sistema operativo Android Automotive, che permette di installare le app (es. navigazione, streaming musicale) e offre il supporto di Assistant. Grazie ad Apple CarPlay, però, si può anche interagire con il proprio iPhone. Il tutto è reso possibile, in tema di supporto hardware, grazie alla terza generazione del processore Snapdragon Automotive Cockpip con architettura ARM, che supporta il multi-display, le connettività Type-C e i sistemi di supporto alla guida (es. la visione perimetrica 3D). 

Da segnalare che, tra i vari allestimenti, quello premium potrà beneficiare di un impianto audio a 9 canali curato da Harman Kardon, capace di garantire una potenza pari a 410 W, all’insegna di un array che presidia bene tutto l’interno visto che ci sono ai lati del cuscotto due tweeter, appaiati con i due woofer nelle portiere davanti mentre quelle dietro ospitano ciascuna due tweeter e due woofer e il bagagliaio supporta i bassi via subwoofer. Chiude, invisibile alla vista, la sezione propulsiva, nel modello base con un motore elettrico da 130 cavalli vapore (96 kW) e 250 Nm, da 218 CV (160 kW, con scatto da ferma a 100 km/s in 7.4 secondi) e 300 Nm in quella top. 

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