Il colosso indiano di auto e moto, vuole assaltare il mercato europeo lanciando una piccola citycar elettrica a cui ha dato il nome di Mahindra e2o.
La casa indiana ha una presenza molto forte nella produzione di auto, di attrezzature agricole, di servizi finanziari, nella tecnologia delle informazioni e nello sviluppo di infrastrutture. Nella propria patria, infatti, vanta una vendita di oltre 200 mila vetture all’anno, ma in Italia nel 2013 ha venduto solamente 189 unità e nel primo trimestre del 2014 è ancora a 28 unità, anche se la casa nel nostro mercato ha messo a disposizione ben 4 modelli.
Ad esempio. è in vendita il Suv XUV500 dotato di motore di 2.2 litri, che rispetta la classe di inquinamento euro 5, e il fuoristrada Goa, disponibile nelle versioni GLX, Pick Up D.C. e Pick Uo S.C.
La casa, per rilanciarsi, ha pensato di puntare il tutto e per tutto sulla piccola citycar Mahindra e2o, che è già in vendita sul proprio mercato nazionale e nei paesi limitrofi già da 15 mesi. Il modello base di quest’auto è venduto in India con un prezzo di listino di 600 mila rupie, pari a circa 7200 € al cambio attuale della moneta.
Si tratta di un veicolo con misure contenute. Lunga solo 3,28 metri e larga 1,51 metri, ha un peso di 830 kg, ed è dotata di un solo motore elettrico che sviluppa 25 Cv di potenza con 53 Nm di coppia a 3.750 giri, che spinge l’auto ad una velocità massima di 81 km/h. Dotata di batterie agli ioni di litio, che possono essere caricate completamente in sole 5 ore, con un’autonomia complessiva di circa 100 km, ma in caso di necessità basta una sola ora di ricarica per dare alla vettura circa 20 km di autonomia, ottima per i piccoli spostamenti.
La Mahindra e2o sembra una vettura presa da un cartone animato e viene realizzata negli stabilimenti di Bangalore (in India). Per i piccoli spostamenti urbani è un’auto ideale, specialmente se il prezzo rimane invariato per il mercato europeo. I primi paesi europei in cui verranno vendute queste auto sono il Regno Unito e la Norvegia, perché sono i paesi che offrono maggiori incentivi per l’acquisto di auto elettriche, magari in futuro potrà arrivare anche sul mercato italiano.