La nuova Fiat Punto potrebbe nascere a patto che arrivi un’alleanza

Ciclicamente giungono indiscrezioni legate alla Fiat Punto, auto uscita di scena lo scorso anno senza essere sostituita da una degna erede. Stando agli ultimi rumors, sembra però che la nuova serie possa arrivare, ma a patto che FCA concretizzi un’alleanza.

La nuova Fiat Punto potrebbe nascere a patto che arrivi un’alleanza

Dopo essere stata mandata in soffitta lo scorso agosto, in questi ultimi mesi a più riprese si è parlato della possibilità di dar vita ad una nuova Fiat Punto. Tra mezze ammissioni e categoriche smentite, ad oggi non è ancora chiaro se la più famosa utilitaria italiana degli ultimi 25 anni avrà un’erede, oppure dovrà continuare ad essere sostituita dalla Tipo.

Questo modello al quale è stato affidato il compito di coprire due segmenti chiave come quello B e C, pur avendo un prezzo molto competitivo, non può reggere a lungo le sorti di un marchio che per decenni dettava legge in fatto di utilitarie.

Se poi si tiene conto che tutti i principali concorrenti ne hanno una a listino, sono in tanti a domandarsi se sia logico lasciare sguarnito un segmento che ha una lunga storia nel panorama automobilistico italiano.

L’unico problema che continua ad angosciare i piani alti di FCA, è la necessità di forti investimenti. Inoltre, per avere una adeguato ritorno in fatto di vendite, è necessario saper offrire un modello che abbia dei prezzi concorrenziali. Al momento l’unico modo per poter conciliare entrambe le esigenze, sarebbe quello di condividere piattaforme, motorizzazioni e know how con un partner strategico che magari abbia già acquistato una certa esperienza in fatto di elettrificazione.

Sulla base di queste premesse, sono in tanti ad essere convinti che Mike Manley sia fortemente intenzionato ad arrivare ad un accordo con il gruppo PSA. Mettere le mani sull’ambita piattaforma e-CMP, potrebbe effettivamente dare slancio al progetto della nuova Punto. Se tutto ciò non dovesse però andare in porto, il piano B sarebbe quello di allearsi con i coreani della Hyundai-Kia, che negli ultimi anni si sono imposti sul mercato con prodotti di successo. In questo modo mettendo sul piatto la tecnologia Firefly, oltre a colmare un buco che la sola Tipo non è più in grado di tappare, il gruppo italo-americano potrebbe puntare ad affermarsi sul sempre più fiorente ed appetibile mercato asiatico.

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