Jeep Italia ha annunciato la nuova generazione del suv “nato per dare libertà” Jeep Renegade che, nel model year 2018, si arricchisce di diversi interventi migliorativi, a fronte di un’accessibilità consentita sia dal prezzo di lancio, che dalla facoltà di sfruttare il pagamento rateale.
La Jeep Rengage my 2018 è innanzitutto personalizzabile, grazie a 5 allestimenti (Sport, Longitude, Business, Limited e Trailhawk), ed a 12 combinazioni motoristiche messe in campo nel caso della trazione integrale o anteriore. Nello specifico, le motorizzazioni a benzina partono dal 4 cilindri benzina 1.6 E-Torq da 110 Cv (cambio manuale a 5 marce) fino al 1.4 MultiAir2 da 170 Cv (cambio automatico a 9 marce), passando per l’1.4 MultiAir2 Turbo da 140 Cv (cambio a 6 marce, con trasmissione automatica o manuale a doppia frizione DDCT).
Non manca il GPL 1.4 Tjet da 120 Cv, ed i turbodiesel: in tal senso, si comincia con l’1.6 MultiJet II da 95 Cv e si finisce con il MultiJet II 2.0 previsto da 120, 140 e (con cambio automatico a 9 marce) 170 Cv, passando per il 1.6 MultiJet II da 120 Cv (con cambio sempre a 6 marce ma, o manuale, o a trasmissione automatica con doppia frizione DDCT).
Jeep Renegade 2018: novità sia all’esterno che negli interni
L’esterno della nuova Jeep Renegade e gli interni presentano piccoli perfezionamenti in termini di funzionalità: la consolle centrale è stata ripensata per offrire nuovi vani portabicchieri e porta-accessori, come quello per l’iPad Mini, e un più libero posizionamento del proprio smartphone. La porta USB aggiuntiva, prevista per l’allestimento Longitude, trova una nuova collocazione sul retro del bracciolo centrale, e vari accorgimenti strutturali consentono di guadagnare 1.2 litri al vano bagagli, accessibile da una maniglia posta maggiormente a vista sul portellone posteriore.
Anche l’occhio vuole la sua parte e, infatti, oltre ai nuovi rivestimenti dei sedili, ed alla selleria Polar Plunge con tonalità chiara, troviamo nuove finiture un po’ ovunque, dagli speaker ai bocchettoni di aerazione, contando anche i contorni della radio e del tunnel centrale.
Ovviamente, l’hi-tech è di serie. L’infotainment Uconnect, basato su display con polliciaggio a scelta (5.0, 7.0, e 8.4 pollici), è più semplice e risponde meglio ai comandi. Compatibile con Android auto e Apple CarPlay per usare gli smartphone in tutta sicurezza, ora supporta Deezer (per l’accesso online a 35 milioni di brani), Tune (per sintonizzarsi su 100 mila stazioni radio), Facebook e Twitter (per rimanere in contatto con gli amici), ed il notiziario Reuters (per l’attualità).
MyCar offre un account personale che tiene traccia degli interventi di manutenzione e ricorda quelli da fare, mentre Jeep Skills offre una panoramica prestazionale attingendo a dati come pressione, rollio, altitudine, beccheggio, tensione della batteria, pressione dell’olio, etc.
La nuova Jeeep Renegade arriva sul mercato con il prezzo di lancio di 18.900 euro ma, con 180 euro mensili, e possibile portarsi a casa l’edizione “Limited” che, tra le altre cose, offre anche cerchi in lega da 17”, e sistemi di guida assistita come il Cruise Control Adattivo, ed il Forward Collision Warning Plus.