Jeep: nel 2023 è quasi certo l’arrivo di un mini-Suv più piccolo della Renegade

Se ne parla ormai da tempo, ma è quasi sicuro che il mini suv di casa Jeep vedrà la luce nel 2023 e sarà prodotto in Italia, nello stabilimento lucano di Melfi. Lungo circa 4,10 metri, avrà l’obiettivo di aumentare le già cospicue vendite del brand americano.

Jeep: nel 2023 è quasi certo l’arrivo di un mini-Suv più piccolo della Renegade

Quello dei suv è un fenomeno dalla crescita incessante. A fronte di questa imperante tendenza di mercato, ogni costruttore risponde alla fame di vetture a ruote alte con dei modelli adatti a tutte le tasche. Così, se inizialmente erano solo dei veicoli di grandi dimensioni, con il tempo questa tipologia di prodotto ha iniziato ad affollare i segmenti più piccoli del mercato, mettendo in seria difficoltà l’appeal delle berline compatte e delle utilitarie, che per decenni hanno rappresentato il target della stragrande maggioranza degli automobilisti. 

Negli ultimi anni, tra coloro che più hanno beneficiato di questa forte richiesta di suv, in prima linea troviamo Jeep. Il suo exploit in termini di vendite è sotto gli occhi di tutti e, con queste premesse, è logico ipotizzare che il successo commerciale delle proprie vetture non conoscerà flessioni nemmeno nei prossimi anni. A fronte di tali risultati, non si ha però alcuna intenzione di sedersi sugli allori e, anzi, l’obiettivo sarebbe quello di allargare ulteriormente l’attuale gamma. 

Uno dei modelli che potrebbe dare un’ulteriore spinta alle vendite è rappresentato da un mini-suv, in altre parole una vettura a ruote alte della lunghezza di circa 4,10 metri, più piccolo quindi dell’apprezzatissimo Renegade. Proposto in varie motorizzazioni tra cui una totalmente elettrica, oltre ad andare incontro alla famelica esigenza di suv di taglia piccola, il “baby-suv” punta a diventare il primo modello a zero emissioni della casa americana che produce vetture con l’inconfondibile frontale a sette feritoie. 

Al momento non si conoscono ulteriori dettagli, ma ai piani alti dello storico marchio di auto a stelle e strisce, si fa molto affidamento su un modello che in Europa potrebbe incrementare le vendite anche del 30%. Per saperne di più bisognerà attendere la seconda metà del 2021, quando arriveranno le conferme ufficiali, anche se Marco Pigozzi, responsabile del marketing della casa americana, ha preannunciato che pur essendo un veicolo molto pratico e pensato per la città, continuerà a mantenere tutte le caratteristiche off road del marchio.

È poi più che lecito ipotizzare che, arrivando sul mercato solo nel 2023, l’Urban Suv di casa Jeep adotterà la piattaforma CMP di PSA, gruppo francese che a seguito della tanto chiacchierata fusione con FCA – conglomerata italo-americana a cui appartiene il marchio Jeep – metterà a disposizione il proprio know-how necessario per sviluppare nuovi modelli. Al momento è difficile sbilanciarsi su ulteriori dettagli, anche se stando alle voci che circolano nell’ambiente, non è da escludere che la piccola Jeep verrà prodotta in Italia nello stabilimento di Melfi.

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