Il concept Kia Niro al Salone dell’Auto di Francoforte 2013

Un'ipotesi innovativa di vettura compatta con un nuovo motore 1.6 T-GDi ed una propulsione diesel-ibrida. Il tetto è in acciaio inossidabile spazzolato e le portiere si aprono ad ali di gabbiano

Il concept Kia Niro al Salone dell’Auto di Francoforte 2013

Nato da un progetto del Kia Design Studio di Francoforte per rispondere alle necessità ed ai gusti degli automobilisti Europei, il concept Kia Niro propone un’alternativa nel segmento B “per coloro che reputano la compattezza un valore irrinunciabile a cui non deve però mancare l’eleganza”.

Design ed esterni

Nonostante il design della Kia Niro sia stato pensato per dare immediatamente la sensazione di robustezza e potenza, le dimensioni di 4.185 mm in lunghezza, 1.850 mm in larghezza e 1.558 mm in altezza rientrano negli standard di una piccola vettura del segmento B.

Il colore “sunset” Niro serve a dare alla vettura un tono aggressivo, creando un netto contrasto con il tetto in acciaio inossidabile spazzolato che avvolge l’abitacolo, mentre il particolare colore dell’alluminio anodizzato in giallo-lime permette di evidenziare tutti i dettagli della Kia Niro, come la caratteristica mascherina a “tiger nose”, i ganci di ancoraggio anteriori e posteriori e gli sfoghi dell’aria sul cofano.

Come già presentato sul prototipo Kia Provo, esposto al Salone di Ginevra 2013, anche lo scudo anteriore di Kia Niro ha una disposizione asimmetrica delle aperture di raffreddamento. L’aggressività del frontale viene poi accentuata dai gruppi ottici di forma cubica che integrano i proiettori, le luci diurne e l’illuminazione di curva. Le portiere sono ad ali di gabbiano: si estendono al tetto e si aprono verticalmente con le maniglie integrate nella parte inferiore. Gli specchietti retrovisori sono fissati direttamente sui vetri laterali e incorporano le telecamere per la visione laterale-inferiore.

Nella parte posteriore il portellone presenta la particolarità dei gruppi ottici mobili che, al momento dell’apertura, ruotano in modo da provvedere efficacemente sia all’illuminazione del vano, ampio e con superfici in fibra di carbonio, sia ad assicurare la piena visibilità della vettura anche di notte o con scarsa visibilità. Gli pneumatici (225/40R20), infine, sono montati su cerchi da 20″ a 5 raggi con finitura tornita.

La motorizzazione del concept Niro è un’evoluzione del motore 1.6 turbo della famiglia Gamma, capace di erogare 160 CV. Nel caso del progetto Niro il motore e la trasmissione “dual-clutch” a sette marce sono collegati alle sole ruote anteriori, mentre quelle posteriori fanno parte del sistema ibrido-elettrico che recupera l’energia in frenata ed è in grado di restituire fino a 45 CV di potenza, quando occorre un surplus di accelerazione e la trazione integrale.

Interni

L’accessibilità è facilitata dalle porte ad ali di gabbiano che si aprono su uno spazio ampio ed organizzato, contrassegnato da particolari di pregio nelle finiture e nei materiali. La Kia Niro riprende la soluzione della panchetta anteriore profilata, già presente nella Kia Provo, questa volta con un rivestimento trapuntato, e gli schienali ribaltabili permettono di accedere ai sedili posteriori sdoppiati e abbattibili con struttura 50/50.

Fra il tunnel centrale e la plancia si trovano due elementi tubolari in alluminio anodizzato che hanno sia funzione strutturale sia quella di ospitare i comandi dell’avviamento e della trasmissione. Pannelli a sfioramento integrati in queste strutture provvedono al controllo del sistema di infotainment, del computer di bordo e dello schermo centrale, mentre un elemento anulare funge da potenziometro per il volume del suono.

Gregory Guillaume, Chief Designer del centro stile Kia di Francoforte che ha diretto il progetto, sostiene che il progetto Niro potrebbe diventare realtà, qualora il pubblico apprezzasse il concept.

Continua a leggere su Fidelity News