Hyundai, CES 2019: ecco l’auto che cammina

Hyundai Elevante è la nuova auto prototipo della casa coreana che, dotata di quattro arti robotici, può superare più facilmente gli ostacoli e saltare muri fino a 1.5 metri.

Hyundai, CES 2019: ecco l’auto che cammina

Hyundai ha presentato, in occasione del CES 2019, una delle fiere più importanti al mondo dedicata al mondo della tecnologia e dei nuovi sviluppi, la Elevante. La famosa casa automobilistica coreana ha portato al CES, nello specifico, il prototipo di un’auto dotata di quattro “zampe”. L’obiettivo principale è quello di sviluppare la mobilità intelligente e connessa.

Il piano Open Innovation include l’auto dotata di quattro arti robotici che sono collegati alle ruote. Con questa particolare soluzione, l’auto attraversa con più facilità terreni particolarmente sconnessi e ostili. Questo tipo di veicoli viene chiamato Ultimate Mobility Vehicle (UMV).

Hyundai e l’auto che cammina

La funzione principale di questa particolare vettura è quella di facilitare le operazioni di soccorso in condizioni di estrema emergenza, laddove le situazioni diventano particolarmente complesse. Ad esempio, è possibile salvare e trasportare persone con ridotta mobilità grazie alla tecnologia che può aggirare qualsiasi ostacolo si presenti lungo il percorso. 

Il prototipo mostrato al CES 2019 è una versione in scala dell’originale. I gradi di libertà, ovvero i movimenti concessi, sono 5. Si può muovere in tutte le direzioni, saltare muri alti fino ad un metro e mezzo, proprio come un animale a quattro zampe, ma può anche trasformarsi in un veicolo normale, in cui le “gambe” si ripiegano e, dall’esterno, si vedono solo le quattro ruote, come una classica automobile.

L’auto è mossa completamente da una propulsione elettrica, e la batteria è integrata nel pianale modulare. Con quest’ultimo tipo di pianale, è possibile aggiungere o togliere moduli per allungare o accorciare l’auto in base alla particolare situazione che si presenta. Più nello specifico, ciò che si va ad aggiungere sono i moduli abitacolo: in questo modo, si possono ottenere altri posti, ad esempio. 

Hyundai ha anche proposto una nuova piattaforma chiamata E-GMP, che consente un gran numero di personalizzazioni, sia dal punto di vista estetico, sia dal punto di vista funzionale: come nel caso dell’abitacolo modulare. Infine, con la connettività, si dovrebbe chiudere il tutto. Con i dati raccolti dalle vetture Hyundai attualmente in circolazione, può migliorare sempre più l’esperienza di guida, mandando, in un futuro non troppo lontano, degli avvisi agli automobilisti in tempo reale per ciò che riguarda le condizioni della strada, o le novità sul meteo.

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