Honda H-RV: un Suv piccolo ed originale…ma senza eccessi

Un SUV originale e senza eccessi, piccolo, pratico e spazioso, piacevole da guidare e con consumi contenuti. Per un prezzo così accessibile è davvero difficile chiedere di meglio.

Honda H-RV: un Suv piccolo ed originale…ma senza eccessi

Honda, grazie alla nuova H-RV ha fatto centro, su questo non si può assolutamente obiettare. Nella strategia di rinascita dello storico brand giapponese, il quale a partire dal 2015 ha iniziato a proporre un rinnovamento ed un ampliamento della propria gamma, la H-RV ha rivestito un ruolo di primissimo piano. Del resto, non è difficile capire il motivo.

Dato che i SUV compatti sono diventati la principale moda degli ultimi anni, proporne uno lungo 4,3 metri appare proprio la scelta più azzeccata. Poi però bisogna fare molta attenzione al design, aspetto sul quale Honda ha sempre cercato di dare una propria impronta certamente originale ma talvolta eccessiva, non riscuotendo il consenso degli automobilisti europei.

Questa volta l’originalità c’è  ed è piuttosto evidente, ma si è nel complesso cercato di mantenere una certa semplicità d’insieme senza cadere negli eccessi del passato. Il risultato, quindi, è un bel design. Lo stesso vale per la plancia che rappresenta il giusto mix tra modernità e razionalità. Nell’abitacolo tutto è ben disposto e la strumentazione risulta ben leggibile, senza essere per questo banale.

Honda H-RV: suv compatto, facile da guidare e consumi al minimo

Considerando che il prezzo di partenza della H-RV è fissato a 24’300 franchi e che anche nelle versioni meglio equipaggiate è difficile superare i 35’000 franchi, la qualità è assolutamente notevole, presentandosi bene ma senza particolari raffinatezze come emerge per esempio analizzando la fattura delle guarnizioni delle portiere.

Nonostante le dimensioni ridotte,  è incredibile lo spazio ricavato a bordo, a cominciare da un bagagliaio con un vano da ben 470 litri perfettamente sfruttabile. Anche i passeggeri posteriori non possono lamentarsi dato che si sale bene e che lo spazio per le gambe è abbondante, sebbene l’andamento spiovente del tetto non privilegi lo spazio per la testa delle persone più alte.

 

La ciliegina sulla torta è rappresentata da un lato dal serbatoio della benzina posizionato sotto ai sedili anteriori lasciando in tal modo maggiore spazio in corrispondenza di quelli posteriori, e dall’altro dai Magic Seats. Questo elemento esclusivo di Honda permette di modulare a proprio piacimento i sedili posteriori: perfetto per caricare oggetti ingombranti dietro ai sedili anteriori.

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