L’ultima frontiera dell’intrattenimento a bordo delle autovetture si chiama Colouring-In Car. Lanciato dalla Hertz, celebre società di autonoleggio, il progetto in questione vuole rivoluzionare gli interni delle auto. In molti si domanderanno a questo punto in che modo. La risposta è molto semplice: rendendoli colorabili.
L’intenzione sarebbe infatti quella di incontrare le esigenze dei bambini, vero e proprio target dello studio condotto dalla società statunitense. Con gli interni colorabili, i più piccoli potrebbero evitare di annoiarsi durante i viaggi più lunghi. E sarebbe un vero e proprio toccasana anche per i genitori, spesso impegnati ad inventarsi qualcosa pur di non sentire i continui lamenti dei propri figli, stanchi di trascorrere ore e ore seduti guardando fuori dal finestrino. Addio quindi anche a smartphone, tablet, videogiochi o quant’altro sia riconducibile ai ritrovati tecnologici degli ultimi anni.
La proposta di Hertz suonerebbe più come un ritorno al passato, quando i bambini si divertivano con gli album da colorare. In parte si potrà essere d’accordo con questa affermazione, dall’altro canto non si può negare che è stato pur sempre necessario un cospicuo investimento nella ricerca di un prodotto che risultasse facile da colorare e ripulire.
I tessuti colorabili saranno infatti applicati non solo sui sedili, ma anche sul rivestimento del tetto e sui montanti. Scopo degli ideatori di questo progetto, è utilizzare i materiali soprattutto laddove risultino facilmente raggiungibili dai bambini seduti sui seggiolini. Questi ultimi potranno disegnare sopra la tappezzeria, oppure colorare le figure prestampate. E si spera quindi che il viaggio dei più piccoli si possa tramutare in un piacevole passatempo.
Al momento il progetto è stato presentato avvalendosi di un prototipo messo in mostra per un paio di giorni all’aeroporto Heathrow di Londra. Ad ogni modo l’auto con gli interni colorabili sarà a breve disponibile nel parco auto a noleggio dello scalo londinese. Qualora la sperimentazione dovesse incontrare i favori del pubblico, non è da escludere che la soluzione venga estesa anche altrove.