Fiat Punto potrebbe essere la prima auto a nascere dalla fusione FCA-PSA

La fusione tra FCA e PSA sembra aver rinvigorito le aspettative degli appassionati del gruppo italo-americano, che confidano sempre di più nel clamoroso ritorno della Fiat Punto, quella che potrebbe essere la prima creatura frutto di tale alleanza.

Fiat Punto potrebbe essere la prima auto a nascere dalla fusione FCA-PSA

Dopo 25 anni di onorato servizio, nel 2018 Fiat Punto è definitivamente scomparsa dal mercato. La scelta di terminare la produzione di uno dei modelli più celebri di casa Fiat, oltre a lasciare un immenso buco a listino, ha altresì ridotto la potenza di fuoco di un costruttore che si era distinto con le utilitarie di successo.

La tanto chiacchierata fusione tra il gruppo FCA e PSA ha però ridato speranza agli innumerevoli appassionati di questo modello, che ad oggi non riescono a capacitarsi della scomparsa di una vettura che nei momenti migliori della sua storia, era riuscita perfino a diventare l’auto più venduta in Europa. 

A quanto pare però, grazie a questa alleanza che sta prendendo piede con il costruttore transalpino, le possibilità di assistere al lancio della quarta generazione della Punto si fanno sempre più consistenti. Tenendo conto delle indiscrezioni che si fanno largo su internet, la nuova utilitaria potrebbe essere svelata già nel corso del 2020 per poi arrivare sul mercato nel 2021.

La base su cui verrebbe sviluppata l’Auto dell’Anno 1995 sarebbe la piattaforma modulare dalla quale sono nate la Opel Corsa e la Peugeot 208. Più nello specifico, si tratta dell’architettura CMP, la stessa che è stata messa a punto per realizzare anche i suv di taglia ridotta come la Peugeot 2008 e la DS 3 Crossback. La piattaforma EMP2 sarebbe infatti troppo grande per dar vita a questo progetto che secondo taluni potrebbe comportare anche la rinascita dell’Alfa Romeo Mito

Ad ogni modo, pur essendo ancora troppo presto per saperne di più, è logico aspettarsi che la nuova Punto si adatterà al family feeling imposto dalla Tipo, la sorella più grande che di fatto cerca di sopperire alla sua mancanza. Dal lato dei propulsori, oltre ai 1.2 benzina PureTech declinati nelle varianti da 75, 100 e 130 cavalli, dovrebbe arrivare anche il 1.5 diesel BlueHdi da 100 cavalli di potenza. In un secondo momento, c’è poi da aspettarsi l’arrivo di una motorizzazione elettrica che con ogni probabilità sarà denominata Elettra e che dovrebbe utilizzare la stessa unità in uso dalla Opel Corsa-e e dalla Peugeot e-208.

Continua a leggere su Fidelity News