Fiat: ecco quali novità sono previste nel futuro del marchio torinese

Negli ultimi anni la gamma di casa Fiat è andata via via impoverendosi. I vertici della casa torinese hanno ora intenzione di correre ai ripari, sviluppando un’offerta di veicoli al passo con i tempi. Ecco quali sono i loro progetti.

Fiat: ecco quali novità sono previste nel futuro del marchio torinese

Per tanti anni è stata capace di presidiare ogni segmento del mercato con modelli più o meno di successo. Fiat, da sempre simbolo di vetture dalla chiara vocazione popolare, con il suo ingresso nella galassia Fca ha però subito una trasformazione a tutto campo, un processo per mezzo del quale è stata definitivamente abbandonata la sua etichetta di costruttore di auto di massa.

Ma dopo gli ultimi anni segnati da un lento declino, sembra proprio che qualcosa sia nuovamente destinato a cambiare. Pietro Gorlier, neo responsabile di Fca per il mercato EMEA, il 29 novembre illustrerà i progetti dei prossimi anni di casa Fiat. Al momento non ci sono certezze a riguardo, ma non è da escludere che le dichiarazioni di Sergio Marchionne dello scorso 1 giugno possano essere riviste se non smentite.

In altre parole tra i vertici aziendali ci sarebbe fermento, in quanto Fiat, nonostante tutto, continua a rappresentare il marchio italiano di auto più vendute sia in Italia che al di fuori dei confini nazionali. Rinunciare ad un simile pilastro potrebbe quindi rivelarsi una strategia quantomai azzardata. Considerare Fiat alla stessa stregua di un brand di seconda fascia non sembrerebbe quindi essere una scelta azzeccata.

Le novità in casa Fiat

Passando più al concreto, una delle priorità sarebbe quella di non lasciare sguarnito il segmento B. Da ciò si può concludere che la neopensionata Punto dovrà avere un’erede, che secondo quanto già previsto da Marchionne, sarà la versione Giardiniera della Fiat 500. Stando alle anticipazioni, arriverà nel 2020 e sarà un’auto di poco più di 4 metri di lunghezza con una carrozzeria a 5 porte.

Nel frattempo le bestseller della casa dovrebbero rinnovarsi per dare spazio alla nuova Fiat 500, modello che condividerà tecnologia e motori con la quarta generazione della Panda. Fin qui nulla di clamoroso, anzi, si rispetterebbe alla lettera il piano già anticipato dal manager italo-canadese scomparso lo scorso luglio.

A questo punto le vere novità potrebbero essere ben altre. In primo luogo la tecnologia ibrida, che potrebbe già debuttare nel giro di un anno sulla 500X. In secondo luogo un piccolo suv che andrebbe a sostituire la 500L. A ciò si potrebbe aggiungere un altro sport utility di dimensioni più imponenti, che colmerebbe il vuoto lasciato dalla Freemont. Stando alle indiscrezioni, si tratterebbe di una vettura di 460-470 cm di lunghezza, disponibile nelle varianti a 5 e 7 posti e con un prezzo base di 28.000 euro.

Inoltre si fa largo l’ipotesi di mantenere la Tipo in listino sino al 2023-2024. L’auto verrebbe sottoposta ad un pesante restyling per mantenerla al passo con i tempi. Incerta rimane la sorte della 124, mentre è quasi sicuro che continueranno a sopravvivere Cubo e Doblò, colonne portanti di Fiat Professional, alle quali si affiancheranno nuovi mezzi da lavoro in pieno stile pick-up.  

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