Ferrari Purosangue: diffuse in rete le prime foto rubate

Quelli che arrivano dalla fabbrica di Maranello sono con ogni probabilità i primi scatti di un esemplare pre-serie della Ferrari Purosangue, il primo suv del Cavallino Rampante atteso sul mercato nel 2023.

Ferrari Purosangue: diffuse in rete le prime foto rubate

Pur in assenza di una conferma ufficiale, quelle che hanno invaso la rete sono con ogni probabilità le prime foto rubate dell’attesissimo SUV del Cavallino Rampante. La fuga di notizie che ha davvero del clamoroso, arriva dopo anni di bocche cucite, foto spia, numerosi rendering e prototipi pesantemente camuffati. 

Le prime presunte immagini di Ferrari Purosangue, modello che a Maranello è stato ribattezzato anche con il nome di FUV, Ferrari Utility Vehicle, sono state diffuse su Instagram e hanno immediatamente fatto il giro del web. Le due foto di un modello pre-serie scattate in fabbrica, hanno così acceso l’interesse degli addetti ai lavori, facendo cadere quel velo di mistero che da anni aleggia intorno al primo veicolo a ruote alte di casa Ferrari. 

Dal leak online che ha davvero dell’incredibile, si è potuto scoprire molto di più su una vettura che non ha precedenti nella storia del marchio. Dalle fotografie che la ritraggono in linea di produzione, pur in presenza di alcuni elementi provvisori come nel caso dei cerchi in lega troppo piccoli per un’auto di queste dimensioni, si deve concludere che lo stile non ha più segreti.

Moderna, slanciata e contraddistinta da un profilo tagliente vagamente ispirato alla Ferrari Roma, Purosangue incarna al meglio il giusto mix di lusso e sportività. Muscolosa, rialzata ma saldamente piantata a terra, all’anteriore riprende la soluzione stilistica già vista sulla SF-90 stradale, mentre al posteriore si fa notare per i gruppi ottici a Led uniti in orizzontale. Come in un’autentica opera d’arte, le superfici della carrozzeria fanno leva su volumi pieni e scavati, che si intersecano in un riuscito gioco di contrasto di colori. 

Se dagli scatti molto si può apprendere della silhouette del modello, altrettanto non si può dire dal lato delle motorizzazioni. Al momento non c’è nulla di certo, ma accanto a un V6 ibrido con batterie ricaricabili, con ogni probabilità arriverà a listino anche un possente V12 aspirato. A Maranello hanno infatti confermato di voler portare avanti lo sviluppo dei motori a dodici cilindri aspirato, l’arma in più da utilizzare contro rivali del calibro di Lamborghini Urus, Aston Martin DBX, Bentley Bentayga e Rolls-Royce Cullinan.

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