Ferrari FXX-K Evo: l’hypercar da sogno è in vendita a 4 milioni di euro

A due anni dalla presentazione della FXX-K, la casa di Maranello fa debuttare anche la versione Evo. L’auto sarà utilizzabile da quei clienti-collaudatori disposti a spendere 4 milioni di euro pur di portarsi a casa un gioiellino a quattro ruote.

Ferrari FXX-K Evo: l’hypercar da sogno è in vendita a 4 milioni di euro

In Ferrari il reparto dedito alla ricerca e sviluppo non conosce proprio sosta. L’ultimo oggetto da sogno sfornato dalle officine di Maranello si chiama Ferrari FXX-K Evo, una hypercar di razza che farà rabbrividire qualsiasi amante delle prestazioni senza compromessi.

Il bolide è stato presentato alle Finali Mondiali Ferrari tenutesi al Mugello. Trattasi di un progetto unico, nato con l’intento di stuzzicare la voglia di correre di un’intera generazione di piloti e test driver. La vettura entra a pieno titolo nel “Programma XX” creato nel 2005 per i clienti più affezionati. Solo costoro hanno, infatti, la fortuna di poter guidare delle auto prodotte in pochissimi esemplari e pensate per un uso rigorosamente su pista. L’obiettivo rimane quello della condivisione di esperienze e giudizi tra piloti ed ingegneri, connubio indispensabile per poter accelerare lo sviluppo tecnico di auto estreme ed affascinanti.

La FXX-K Evo non è pensata per l’uso su strada e nemmeno per le competizioni: il suo habitat è circoscritto agli eventi speciali organizzati dalla Ferrari. L’unico inconveniente è rappresentato dal costo. Quattro milioni di euro sono decisamente tanti. Ma chi ha il Cavallino Rampante nel cuore, non starà certo a guardare il prezzo.

La vettura si presenta come l’evoluzione della FXX-K mostrata due anni fa a Budapest. La sigla K sta ad indicare la presenza del Kers, il dispositivo che permette di recuperare l’energia in fase di frenata. In fatto di powertrain, la vettura dispone di un V12 da 860 cavalli abbinato ad un motore elettrico da 190 cavalli. Tutto ciò le permette di poter disporre di 900 Nm di coppia.

Ma l’aspetto che è stato seguito con più cura maniacale è indiscutibilmente lo sviluppo aerodinamico. Per ottenere dei livelli di carico verticale paragonabili a quelli delle vetture GT3 e GTE, gli ingegneri hanno lavorato gomito a gomito con i designer del Centro Stile Ferrari. Tutto ciò ha permesso di raggiungere livelli record di deportanza. Il carico è pari a 640 kg a 200 km/h, per poi arrivare a 830 al raggiungimento della velocità massima. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza lo studio approfondito dei flussi d’aria e di ogni singola appendice aerodinamica. Il risultato è un’auto letteralmente incollata all’asfalto.

All’interno spicca il volante derivato direttamente dalla Formula 1 con tanto di manettino del Kers. La dotazione di bordo prevede anche un display da 6,5”, utile per poter visualizzare le riprese della telecamera posteriore.

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