A Tokyo, nei padiglioni siti a Chiba, nella splendida cornice della baia della capitale nipponica, si è appena concluso il locale salone dell’auto (12-14 Gennaio), e l’occasione è stata colta da Toyota, leader ventennale nella propulsione ibrida, per mostrare i primi accenni della sportivissima GR Super Sport Concept.
La Toyota GR Super Sport Concept, sotto diversi punti di vista, è derivata dalla TS050 Hybrid, un prototipo da competizione messo in campo dalla divisione sportiva Gazoo Racing nel campionato mondiale di durata, il WEC, organizzato dalla FIA per le granturismo ed i prototipi sportivi.
Sui fianchi vi sono delle impressionanti fughe d’aria, dietro i parafanghi anteriori, volte a mantenere l’auto ben ancorata alla superficie stradale, anche grazie alle ruote da 18 pollici che, ricoperte dalle ampie gomme (330/710 R18) da 33 mm (scelte anche per il retrotreno), godono del supporto di sospensioni a doppio triangolo. Rispetto all’antenato da competizione, manca la grande ala posteriore, il labbro anteriore sul paraurti è meno pronunciato, e la pinna dietro la cabina è maggiormente raccolta.
In compenso, l’aspetto comunque estremo e sportivo della GR Super Sport Concept nasconde lo stesso propulsore V6 biturbo di 2,4 litri del prototipo da corsa: quest’ultimo, grazie alla doppia sovralimentazione, al leggerissimo telaio in fibra di carbonio, ed al supporto dell’unità elettrica “Toyota Hybrid System Racing”, è in grado di mettere in campo una potenza complessiva di 1000 cavalli vapore. Al momento, Toyota non ha fornito altri dettagli, in merito alle prestazioni, e quindi non sono note né la velocità massima raggiungibile, né il lasso di tempo in cui viene coperto lo sprint da 0 a 100 km/h.
Mostrata assieme alla Toyota Yaris GRMN, già pronta per la commercializzazione a circa 29.900 euro in soli 400 esemplari destinatari all’Europa e ordinabili online, anche la sportivissima Toyota GR Super Sport Concept è destinata alla produzione in serie, forse in versione “ultralimited”, con le prime consegne che potrebbero avvenire non più tardi del 2019.