A volte ritornano. No, non si ha qui intenzione di discorrere sul film basato sul celebre racconto di Stephen King. Più semplicemente si voleva introdurre quello che si spera sia la rinascita di uno storico marchio tedesco dell’automobilismo, la Borgward.
Con questo nome si identifica la casa automobilistica fondata nel 1929 a Brema da Carl Friedrich Wilhelm Borgward. Il costruttore teutonico raggiunse un notevole successo subito dopo la seconda guerra mondiale. Il modello di punta nonché più famoso, rimane ad oggi la Isabella, soprattutto nella sua versione TS con carrozzeria coupé.
Capace di tener testa alle ammiraglie prodotte dalla più titolata Mercedes, la Borgward fu accolta molto positivamente anche negli Stati Uniti. Ma la storia della casa aveva ormai gli anni contati. Il costruttore di Brema finì in bancarotta nel corso del 1961. Nonostante ciò la sua Isabella continuò ad essere prodotta fino al 1963. A quel punto le linee di montaggio vennero smontate ed interamente trasferite in Messico, dove la produzione del modello continuò per oltre un lustro. Di fatto tutto ciò aveva comportato la fine di un indiscusso e glorioso brand dell’automobilismo internazionale.
Ma a distanza di oltre 40 anni dalla data di fallimento, la casa automobilistica di Brema si riavviò verso una seconda vita. Christian Borgward, nipote dello storico fondatore dell’azienda, decise infatti di farla rinascere: ed è così che nel 2008 nacque sulla ceneri della defunta società la nuova Borgward AG.
Dopo diversi anni e grazie anche ai soliti fondi provenienti dagli investitori cinesi, Christian Borgward annuncia il lancio di un nuovo modello, un SUV che prende il nome di BX7. I primi bozzetti resi disponibili hanno immediatamente suscitato grande interesse da parte degli esperti del settore. Il design sembra comunque più adatto ad un prototipo sperimentale, piuttosto che non ad un modello di serie. Chi pensava invece potesse trattarsi di un revival della celebre e sinuosa Isabella, rimarrà sicuramente deluso. Per i curiosi non rimane che attendere l’apertura dei battenti del prossimo salone dell’auto di Francoforte. Proprio qui si potrà ammirare dal vivo il modello che avrà il compito di ridare vita a quello che fu il leggendario marchio di Brema.