Gli specialisti sono quelli della casa automobilistica francese Renault che, attraverso il marchio rumeno di loro proprietĂ (Dacia), hanno creato e consolidato nuovi criteri di scelta molto interessanti per quanto riguarda il mondo dell’automotive. Infatti, la casa francese ci offre nuove opportunitĂ di scegliere auto ben costruite, con prezzi abbordabili, ed equipaggiate “quanto basta”.Â
La novità più recente arrivata sul mercato è la Dacia Duster bi-fuel (benzina e Gpl), noto crossover che adotta il primo motore euro 6 D-temp del gruppo Renault con la doppia alimentazione.
Risparmio dal benzinaio
La versione base del motore è il 4 cilindri 1,6 litri della Renault, aggiornato ed adattato per l’alimentazione bi-fuel grazie alla collaborazione degli specialisti del GPL Landi Renzo. L’assemblaggio delle componenti avviene tuttavia in Romania, e la casa costruttrice garantisce tre anni di garanzia dopo l’acquisto dell’automobile.
Il serbatoio del Gpl ha una capacitĂ di 33,6 litri: a questo si deve aggiungere il serbatoio della benzina avente 50 litri di capacitĂ . Tutto ciò comporta una autonomia prolungata e l’abbattimento delle emissioni nocive in atmosfera, che passano da 156 g/km a 141 g/km di anidride carbonica. Di questi tempi non è male, dato l’aumento di agenti inquinanti nelle cittĂ italiane.Â
Il vero vantaggio per il consumatore, però, si vede alla pompa, infatti il GPL costa circa la metĂ della benzina e del gasolio. Incentivo, questo, che ha giocato un ruolo fondamentale nella vendita delle Dacia.Â
Le versioni disponibili attualmente sul mercato sono la Prestige che costa 16.050 euro ed è la piĂą richiesta dagli Italiani, poi c’è la Comfort a 15.050 euro e la entry level da 13.350 euro. Anche la versione bi-fuel è dotata di dispositivi di assistenza alla guida come la telecamera Multiview ed il monitoraggio dell’angolo cieco. Unica nota negativa la mancanza di un cambio automatico optional, e della trazione integrale.Â