Si chiama Car Flipping e promette di essere una moda molto pericolosa. Si tratta di un atto vandalico nuovo, mai visto e del tutto singolare, che arriva dagli Stati Uniti dove sta già dilagando.
Ad essere colpite, soprattutto, le auto più piccole come smart o piccole utilitarie. Il car flipping consiste nel ribaltare completamente delle auto in sosta. Se fino ad ora, quindi, le auto sono state danneggiate, graffiate o vandalizzate, adesso potremmo trovarle addirittura ribaltate.
Come tutte le mode provenienti dagli States anche questa si sta diffondendo molto velocemente tanto che, anche in Italia, iniziano a registrarsi i primi casi, specialmente a Napoli dove, piuttosto che le Smart, ad essere prese di mira sono state le Minicar.
Negli Stati Uniti, invece, gli episodi più frequenti di questa nuova forma di vandalismo sono stati registrati a Bernal Hights, un quartiere di San Francisco dove ben quattro macchine, nel giro di pochi giorni, sono state trovate ribaltate completamente.
Le Smart, in particolar modo, sono state più volte prese di mira dai vandali di tutto il mondo anche in tempi passati. In Canada si erano già verificati altri casi di car flipping, mentre in Olanda le piccole utilitarie tedesche venivano buttate direttamente nei canali. Il motivo della scelta di questa auto è facilmente individuabile nel suo peso contenuto, che rende il suo ribaltamento o il suo spostamento particolarmente facile.
Al momento sono ancora in corso le indagini a San Francisco e negli Stati Uniti in generale, ma anche in Italia per cercare di fermare l’espansione di una moda così pericolosa come il car flipping. Negli Stati Uniti diversi testimoni oculari hanno dichiarato di aver visto gruppi di 6-7 individui con i volti coperti da dei cappucci neri prendere di mira alcune auto, presumibilmente per mettere in atto un car flipping.
Si tratta di un fenomeno davvero preoccupante, che sta mettendo in allarme i proprietari di auto di tutto il mondo, che temono di ritrovarsi l’auto completamente ribaltata ogni qual volta la posteggiano. Ad aiutare le indagini potrebbero essere le tante videocamere di sorveglianza di banche e negozi sparse in diversi punti della città, che potrebbero, involontariamente, immortalare i vandali in azione.
Non resta, quindi, che aspettare e capire se nelle prossime ore verrà dato un nome ed un volto ad alcun di questi vandali.