Al CES 2024, Marelli ha presentato il suo nuovo concept di Software-Defined Interior, che rappresenta un’evoluzione del precedente Digital Cockpit dell’azienda. Il nuovo concept si basa sull’innovativa architettura Snapdragon Cockpit di Qualcomm e offre una serie di caratteristiche all’avanguardia, tra cui le seguenti.
C’è un’unità elettronica centrale (Central Computing Unit) che supporta fino a quattro unità di controllo elettronico di zona (ECU). Questa architettura centralizzata consente di integrare diversi display e funzioni in un’unica soluzione, rendendola più efficiente e scalabile. Display OLED mobili. I display OLED offrono una qualità dell’immagine superiore rispetto ai tradizionali display LCD, con colori più vibranti e neri più profondi. Integrazione con l’intelligenza artificiale (AI). L’AI consente di personalizzare l’esperienza di guida e di bordo in base alle preferenze e alle esigenze degli occupanti.
Il Software-Defined Interior di Marelli offre una serie di vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali. Innanzitutto, è più efficiente dal punto di vista energetico, poiché consente di ridurre il numero di ECU necessarie. In secondo luogo, è più scalabile, poiché può essere adattato a una varietà di veicoli e configurazioni. Infine, è più personalizzabile, poiché consente agli utenti di adattare l’esperienza di guida e di bordo alle proprie preferenze.
Il Software-Defined Interior di Marelli è un’importante innovazione che potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con le nostre auto. L’architettura centralizzata, i display OLED e l’integrazione con l’AI offrono una serie di vantaggi che potrebbero rendere le auto del futuro più efficienti, scalabili e personalizzabili.
Il Software-Defined Interior di Marelli è un concept innovativo che offre una serie di caratteristiche all’avanguardia. L’architettura centralizzata, i display OLED e l’integrazione con l’AI rappresentano un passo importante verso le auto del futuro, che saranno sempre più tecnologiche e personalizzabili. È ancora presto per dire quando questa tecnologia sarà disponibile sui veicoli di serie, ma è probabile che vedremo progressi significativi in questo campo nei prossimi anni.