Citroën segna una nuova svolta nella propria proposta di prodotto, rivelando la Nuova Citroën Grand C4 Picasso: un’auto dallo stile differente rispetto a quello della versione 5 posti e che – secondo il Double Chevron – mostra un nuovo equilibrio tra spazio a bordo e fluidità delle linee.
La piattaforma EMP2
L’efficienza della nuova piattaforma modulare EMP2 (Efficient Modular Platform 2) garantisce la sintesi tra modularità, abitabilità ed accessibilità. Con emissioni di CO2 record, con una versione da 98g/km, la nuova vettura inaugura anche la tecnologia BlueHDi con una versione da 150 CV di potenza, che emette 110 g/km di CO2.
La nuova piattaforma modulare EMP2 rende possibile l’utilizzo di un passo specifico allungato da 2,84 m (il più grande della categoria) che, a parità di lunghezza con la versione precedente (4,59 m), permette un’offerta ampliata innanzitutto di modularità, con una terza fila di sedili a scomparsa per il trasporto di 7 persone, e di abitabilità, con lo spazio maggiore del segmento nella seconda e nella terza fila. Ma grazie a questa nuova piattaforma anche l’accessibilità a bordo viene ottimizzata, soprattutto in fila 3, in quanto è stato possibile ottimizzare dimensioni e angoli di apertura delle porte. Il volume di carico, infine, è stato incrementato, dato che Citroën propone con la Nuova Grand C4 Picasso un bagagliaio più grande di 69 litri (645 litri VDA e oltre 700 litri con la fila 2 tutta in avanti).
Motori
Per vincere la sfida della riduzione di emissioni di CO2, la Nuova Citroën Grand C4 Picasso è stata alleggerita di oltre 100 kg rispetto alla generazione precedente: grazie alla nuova piattaforma modulare EMP2, con l’utilizzo di alluminio e acciaio ad altissimo limite elastico per alcuni pezzi, ed al pianale posteriore in materiale composito, sono stati recuperati 60 Kg; altri 40 Kg sono stati persi grazie alle dimensioni esterne ottimizzate e all’utilizzo di nuovi materiali, come il cofano in alluminio e il portellone posteriore in materiale composito.
La massa ridotta, abbinata ad un approfondito trattamento aerodinamico (SCx 0,70, record del segmento) e ad una gamma motori ottimizzata, ha permesso di ridurre notevolmente le emissioni e i consumi rispetto alla generazione precedente: la riduzione media è pari ad oltre 1 litro per 100 km. La Nuova Citroën Grand C4 Picasso è la prima monovolume compatta equipaggiata di motorizzazioni termiche a far registrare emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km.
Nuova Citroën Grand C4 Picasso sarà, inoltre, il primo modello Citroën dotato di motorizzazione BlueHDi, che soddisfa la normativa Euro 6 ed integra un modulo SCR (Selective Catalytic Reduction), la tecnologia in grado di ridurre in modo sostanziale le emissioni di NOx (- 90%) e quelle di CO2. Ne risulta un equilibrio prestazioni/consumi inedito per la categoria: potenza di 150 CV per 110 g/km di CO2 con cambio meccanico, e 117 g/km con cambio automatico di ultima generazione.
Interni e tecnologie
Dal design forte, la Nuova Citroën Grand C4 Picasso si rivela nettamente diversa dalla versione 5 posti (frontale specifico, archi del tetto laterali, inediti fanali posteriori a led effetto 3D). La nuova vettura riunisce comunque tutti i plus della nuova generazione di C4 Picasso: gli interni allestiti in spirito loft, essenziali e confortevoli per tutti i passeggeri offrono diffusori d’aria dedicati per la fila 3, oltre al Pack Lounge, composto da sedili anteriori con funzione massaggio, un sedile Relax che permette al passeggero anteriore di allungare le gambe e, per tutti, un appoggiatesta Relax. Per quanto riguarda le tecnologie, l’interfaccia di guida è 100% digitale, intuitiva ed estetica: la plancia essenziale si articola attorno a due display centrali, uno schermo touch pad da 7″ e un display panoramico da 12″ HD.
Per semplificare la guida, Citroën propone un’esclusiva nel segmento: Vision 360, quattro telecamere situate intorno alla vettura che permettono al conducente una visuale dell’auto tipo bird view, scegliendo se visualizzare la parte anteriore, posteriore o l’intera panoramica del veicolo.
Ulteriori migliorie dovute in gran parte alla nuova piattaforma EMP2 riguardano il comfort acustico e la notevole riduzione delle vibrazioni, ottenuti grazie al servosterzo elettrico, che filtra le vibrazioni della strada nel piantone dello sterzo, all’attenuazione del rumore di rotolamento, ottenuto con il filtraggio dell’arcata anteriore, e ad una nuova rondella insonorizzante bicomponente sull’assale posteriore.