La possibilità di condurre test in contesti di mobilità reale è determinante per lo sviluppo dell’innovativa tecnologia Autonomous Drive (Guida Autonoma) che Nissan mira a lanciare nel 2020. Il Presidente e CEO di Nissan, Carlos Ghosn, ha ricevuto nei giorni scorsi la targa con la quale la Nissan LEAF, dotata dei più avanzati sistemi di supporto alla guida, potrà circolare sulle strade nipponiche.
La Nissan LEAF è la prima vettura ad ottenere una simile licenza, che accelererà lo sviluppo delle tecnologie fondamentali al fine di permettere la guida autonoma di un’auto. La speciale targa di circolazione riporta il numero 2020, ovvero l’anno entro il quale Nissan mira ad introdurre l’Autonomous Drive su diversi modelli prodotti in serie. Nissan è da tempo impegnata nella riduzione del numero di incidenti mortali che vedono coinvolte le vetture del marchio e l’Autonomous Drive rientra in tale progetto. I sistemi che permettono ad un’auto di muoversi “da sola” saranno comunque progettati in modo da continuare a consentire sempre il controllo manuale da parte del conducente.
La Nissan LEAF oggetto dei test è dotata di diverse funzioni, tra cui il Lane keeping (mantenimento della traiettoria nella corsia di percorrenza) l’Automatic Exit (uscita automatica agli svincoli autostradali), l’Automatic lane change (cambio di corsia automatico), l’Automatic overtaking slower or stopped vehicles (sorpasso automatico dei veicoli lenti o fermi), l’Automatic deceleration behind congestion on freeways (decelerazione automatica in caso di congestione del traffico autostradale) e l’Automatic stopping at red lights (stop automatico ai semafori rossi).
Insieme alle emissioni zero, la sicurezza è l’altro elemento chiave su cui si focalizza l’attività di ricerca e sviluppo di Nissan. Infatti, l’Autonomous Drive è un’estensione del Nissan Safety Shield, il sistema nato per creare uno scudo di protezione a 360° intorno al veicolo al fine di ridurre i rischi di collisione, producendo avvisi per il conducente e, nelle forme più avanzate dei dispositivi, intervenendo anche attivamente sulla vettura.
Ad Oppama, in Giappone, proseguono i lavori per la costruzione di un centro prove dedicato all’Autonomous Drive. Mitsuhiko Yamashita, Nissan Executive Vice President for Research and Development, commenta: “la realizzazione dei sistemi di guida autonoma è il nostro obiettivo più alto, poiché Fatalità Zero costituisce, insieme a Emissioni Zero, un’area fondamentale nella nostra attività di Ricerca e Sviluppo. E poter testare su strade pubbliche i nostri veicoli consentirà di incrementare la sicurezza, l’efficienza e l’affidabilità della nostra tecnologia“.