Lenovo rinnova le workstation ThinkStation: più potenza e flessibilità per affrontare il futuro del lavoro

Lenovo rinnova la gamma ThinkStation P2 e P3 introducendo soluzioni potenti e flessibili pensate per AI, progettazione, edge computing e lavoro da remoto, con un nuovo approccio integrato tra hardware, software e servizi.

Lenovo rinnova le workstation ThinkStation: più potenza e flessibilità per affrontare il futuro del lavoro

Lenovo ha annunciato un significativo aggiornamento al proprio portafoglio di workstation professionali, con l’introduzione di nuove soluzioni pensate per rispondere alle esigenze di settori in forte evoluzione come l’intelligenza artificiale, la progettazione avanzata e l’elaborazione scientifica.

La rinnovata gamma ThinkStation P2 e P3, unita alla piattaforma Lenovo Access per il lavoro remoto, rappresenta un salto tecnologico mirato a migliorare produttività, accessibilità e gestione delle risorse aziendali. Tra le novità più rilevanti troviamo Lenovo Access, una soluzione progettata per abilitare il lavoro da remoto ad alte prestazioni. Grazie a un’infrastruttura composta da workstation ThinkStation P3 Ultra SFF montate in rack, dotate di GPU NVIDIA RTX 4000 SFF Ada Generation, chip Intel Core Ultra fino a 5,7 GHz, 128 GB di RAM e storage fino a 16 TB, gli utenti possono accedere in tempo reale alle proprie risorse hardware da qualsiasi dispositivo. Questa configurazione permette un’esperienza fluida e sicura, anche in contesti dove il cloud pubblico o le VDI tradizionali non sarebbero sufficienti.

La gestione avanzata è garantita da strumenti come ThinkStation BMC, Intel vPro AMT e AMD Dash, con protezione completa grazie alla piattaforma ThinkShield. Parallelamente, Lenovo ha rinnovato la gamma di workstation desktop con le nuove ThinkStation P2 e P3 di seconda generazione, ognuna pensata per specifici scenari di utilizzo. La ThinkStation P3 Tower Gen 2 è la più completa, ideale per attività AI-intensive e progettazione ingegneristica avanzata, grazie alla presenza di CPU Intel Core Ultra 9 Serie 2 e GPU NVIDIA RTX PRO 6000 Blackwell. Offre fino a 3.500 TOPS, supporto RAID migliorato e memoria DDR5 ad alte prestazioni.

La ThinkStation P3 Ultra SFF Gen 2, nonostante il formato compatto da meno di 4 litri, mantiene prestazioni elevate, rendendola ideale per ambienti ibridi, edge computing e utilizzo in remoto. A supporto di chi ha bisogno di potenza in spazi ridottissimi arriva la ThinkStation P3 Tiny Gen 2, una workstation dalle dimensioni minime, ma capace di supportare sei schermi indipendenti, GPU NVIDIA RTX A1000, Wi-Fi 7 e Thunderbolt 4. È particolarmente adatta a settori come finanza, sanità e istruzione STEM.

Infine, la ThinkStation P2 Tower Gen 2 offre un bilanciamento tra compattezza e prestazioni. Con un volume di 17 litri, supporta le CPU Intel Core Ultra 9, memoria DDR5 a 5.600 MT/s e GPU NVIDIA Ada Generation, risultando ideale per progettazione entry-level, CAD, educazione STEAM e ambienti sensibili alle certificazioni di resistenza (MIL-STD-810H). La disponibilità varia in base al modello: Lenovo Access è già configurabile su richiesta, la P3 Tower è già acquistabile, mentre le altre workstation saranno disponibili entro la fine di giugno. Il tutto rientra nella strategia di Lenovo volta a fornire soluzioni modulari, scalabili e pronte per l’AI, rispondendo alle nuove necessità di aziende e liberi professionisti. Come sottolineato da Rob Herman, Vicepresidente della divisione Workstation e Client AI di Lenovo, queste nuove soluzioni rappresentano «strumenti su misura per accelerare i flussi di lavoro e portare a termine i progetti in modo più efficiente». E non è tutto: nel corso dell’anno sono attesi ulteriori blueprint specifici per nuovi ambiti applicativi, a dimostrazione della crescente centralità delle workstation nel mondo del lavoro digitale e connesso.

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