Mitsubishi Colt, la city car giapponese, si prepara a tornare sul mercato italiano con il restyling che l’ha resa più moderna e tecnologica. La nuova generazione della Colt si basa sulla piattaforma CMF-B dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, la stessa utilizzata per la Renault Clio e la Mitsubishi ASX.
Si tratta, quindi, di un’operazione di rebadging che ha coinvolto sia il design che i motori della vettura. La nuova Colt ha infatti un aspetto molto simile a quello della Clio, con alcune piccole modifiche estetiche, come la mascherina anteriore con il logo dei tre diamanti e gli elementi cromati ai lati. Anche gli interni sono pressoché identici a quelli della Clio, con il cruscotto digitale (da 7 o 10 pollici a seconda dell’allestimento) e lo schermo touch centrale (da 7 o 9,3 pollici) per il sistema di infotainment, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto anche wireless.
La nuova Colt sarà disponibile in quattro allestimenti (Inform, Invite, Intens e Instyle) e in cinque colorazioni per la carrozzeria (Onyx Black, Sunrise Red, Royal Blue, Volcanic Grey e Artic White). La dotazione di sicurezza sarà ricca di sistemi ADAS, come l’Adaptive Cruise Control con Stop & Go, l’Around View Monitor, il Blind Spot Warning, il Forward Collision Mitigation system, il Lane Departure Warning, il Lane Keeping Assist.
Non mancano poi l’Easy Park Assist, il Rear Cross Traffic Alert e il Traffic Sign Recognition. Sul fronte dei motori, la nuova Colt offrirà tre opzioni: un benzina aspirato a tre cilindri da 1 litro e 65 CV di potenza; un benzina turbo a tre cilindri da 1 litro e 90 CV di potenza; e un full hybrid con un quattro cilindri da 1.6 litri e un motore elettrico per una potenza complessiva di 145 CV. I consumi dichiarati sono tra i 4,2 e i 5,5 litri/100 km, mentre le emissioni sono tra i 94 e i 124 g/km di CO2.
La nuova Colt sarà disponibile nelle concessionarie italiane del Gruppo Koelliker da dicembre. Il prezzo iniziale sarà di 17.900 euro. La vettura avrà una garanzia di 5 anni o 100.000 km, che aumenterà a 8 anni o 160.000 km per la batteria dell’ibrida.