Albert Kilian, fanatico di serpenti, ne tiene 60 in camera

Albert Kilian è un appassionato di serpenti velenosi e, nonostante abbia rischiato la vita più volte, continua imperterrito a tenerli in semilibertà in casa sua. Una passione che dura da 35 anni, e che occupa praticamente l'intera vita di quest'uomo americano

Albert Kilian, fanatico di serpenti, ne tiene 60 in camera

La “cara dolce casa” non è sempre un luogo così accogliente come può sembrare, soprattutto se all’interno ci vivono ben sessanta specie di serpenti velenosi. Albert Kilian è infatti un vero e proprio fanatico di rettili e tiene tutti questi numerosi serpenti nella sua angusta cameretta.

Ma quando è iniziata questa bizzarra nonché pericolosa passione? Il ragazzo originario della Florida aveva all’incirca vent’anni quando iniziò ad allevare serpenti; questo Stato americano è infatti l’habitat perfetto per molti serpenti, di cui certi anche estremamente velenosi. Il giovane si diede a colloqui educativi nelle scuole e partecipò ad eventi utili alla comunità per educare i cittadini sui pericoli riguardanti alcuni rettili della Florida. Ora il Signor Kilian ha 58 anni e e considera i serpenti parte integrante della sua esistenza. “Sono sempre stati parte della mia vita” afferma, “adesso non posso fare a meno di tenerli attorno a me”.

Tale hobby però, gli ha quasi costato la vita numerose volte. Vivendo così a stretto contatto con queste creature estremamente velenose e maneggiandole spesso, può ovviamente capitare di essere morsi e ad Albert Kilian è già ovviamente successo. Questa pericolosa passione, coltivata da ben 35 anni, gli ha fino ad ora provocato pressapoco un centinaio di morsi. La sua lista di infortuni comprende: essere stato paralizzato dal veleno per 3 volte, aver rischiato di soffocare per altrettante volte compromettendo la sua respirazione, l’amputazione di un dito grazie al morso di un serpente a sonagli e, come ciliegina sulla torta, il suo cuore una volta ha smesso addirittura di battere per qualche secondo.

Nonostante i medici abbiano vivamente sconsigliato ad Albert di continuare a vivere coi serpenti, egli afferma di non poter immaginare una vita senza. Oggi l’uomo si guadagna da vivere estraendo il veleno dagli animali per venderlo alle aziende farmaceutiche che a loro volta lo utilizzano per finalità di ricerca. Non solo, il signor Kilian lavora saltuariamente presso Everglades Outpost, un rifugio naturale della Florida. Ovviamente, di cosa si occuperà, se non di serpenti? L’uomo si offre infatti di aiutare gli addetti alla fauna selvatica a prendersi cura dei rettili.

Un hobby molto discutibile e pericoloso quindi ma che, a quanto pare, dà al nostro “uomo dei serpenti” un sacco di soddisfazioni.

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