Dopo oltre un anno di indiscrezioni, volte ad aumentare l’hype sullo stesso, è stato finalmente presentato da Elon Musk il primo pick-up elettrico di Tesla Motors, battezzato pomposamente come Tesla Cybertruck, con un design ispirato alla Lotus S1 Esprit, guidata nel ’77 dallo 007 James Bond (Roger Moore) nel corso del film “La spia che mi amava”, ma anche alla Delorean di Ritorno al futuro, senza dimenticare i richiami a Cyberpunk 2077 e Blade Runner.
Dal punto di vista stilistico, il Tesla Cybertruck adotta un telaio spigoloso, con una cabina spostata piuttosto sul davanti, ed un cassone (lungo circa due metri) che, pur chiuso, può essere scoperchiato elettronicamente, per i carichi alti, scoprendo anche una rampa, utile – ad esempio – per far salire il Cyberquad presentato nella stessa kermesse, magari abbassando l’altezza da terra (standard a 40.6 cm) del pick-up mediante il ricorso alle sospensioni pneumatiche regolabili ed adattive. Il volume di carico è di 5.635 litri (o di 2.832 litri col cassone chiuso) mentre, in tema di cabina passeggeri, v’è spazio per 6 persone, divise su due file (col divanetto posteriore che include anche un vano portaoggetti).
Spaziosità a parte, la struttura esterna poggia su un esoscheletro protettivo, realizzato in acciaio inossidabile, di tipo 30X, lavorato a freddo, scelto non solo per la sua capacità di resistere alla corrosione, ma anche per offrire una protezione di grado superiore ai passeggeri che, tra l’altro, potranno beneficiare di vetri Tesla Armor Glass, irrobustiti da polimeri plastici.
Gli interni, con una plancia che restituisce un effetto marmoreo, sono dominati da un infotainment da 17 pollici, usato anche per scaricare gli aggiornamenti via OTA e predisposto all’AutoPilot che, però, va acquistato a parte, mettendo in conto un extra di 7.000 dollari.
A livello prestazioni, le configurazioni con le quali il pick-up elettrico Tesla Cybertruck, già pre-ordinabile previa caparra di 100 dollari, arriverà sul mercato sono 3. Single Motor a trazione posteriore (nel 2021, prezzata principiando da 39.900 dollari), con speed da 0 a 100 km/h sotto i 6.5 secondi, autonomia di 402 km, velocità di punta settata a 177 km/h, e capacità di traino da 3.400 kg: diversamente, la Dual Motor a trazione integrale (sempre nel 2021, da 49.900 dollari) sprinterà da ferma a 100 km/h in 4.5 secondi, per una velocità massima di 193 km/h e un’autonomia di 483 km, con la facoltà di trainare anche 4.500 kg. Dulcis in fundo, nel 2022, grazie alla trazione integrale della TriMotor (da 69.900 dollari), si arriverà da 0 a 100 km/h in 2.9 secondi, con speed massimo di 210 km/h, autonomia da 800 km, e potenza di traino portata a 6.350 kg.