In pieno giorno, una studentessa di 23 anni si è ritrovata a lottare con un ladro armato che ha tentato di rubarle il suo smartphone ma, grazie alle sue abilità nelle arti marziali, è riuscita ad impedirlo. La vittima, Lorrana Braga, ha detto che pensava che la pistola fosse falsa, sembrava un giocattolo e per questo motivo si è scagliata contro l’uomo.
Usando un’arte marziale chiamata “Morganti Jiu-Jitsu”, che è una miscela di Jiu-Jitsu, karate e judo, la studentessa lo ha colpito con diversi calci mentre lui si rifiutava di lasciare il cellulare. Apparentemente sorpreso dal suo coraggio, il teppista armato si è arreso ed è scappato via.
La polizia ha affermato che le azioni della vittima sono state coraggiose ma ha rischiato la vita poiché il ladro era armato e poteva partire un colpo di pistola improvvisamente: “nessun oggetto vale la vita, in questi casi è meglio arrendersi e non reagire”.
L’obiettivo era il suo telefono e viviamo nel XXI secolo dove la maggior parte di noi dipende dallo smartphone ma non si può dare torto alla polizia. Lorrana si trovava a Recanto das Emas a Brasilia, la capitale del Brasile, erano le 12:47 circa quando una macchina si è fermata dietro l’angolo in fondo alla strada.
Le telecamere di sicurezza mostrano che, pochi secondi dopo, un uomo appare e corre verso la studentessa e che gli chiede di consegnargli il telefono. Si ritiene che il presunto bandito sia saltato fuori dalla Renault Sandero bianca parcheggiata all’angolo.
Lorrana ha spiegato: “È successo tutto così in fretta, e non ho nemmeno avuto il tempo di pensare bene ma volevo semplicemente che lui mi riconsegnasse il cellulare”. Gli investigatori stanno seguendo le descrizioni fornite dalla vittima e con il filmato delle telecamere di sicurezza, hanno detto di essere fiduciosi nel catturare il ladro.