Suzuki RM-Z 450, rinnovata e pronta per il motocross

La versione 2015 della Suzuki RM-Z 450 deriva direttamente dai modelli utilizzati nelle competizioni Motocross dai piloti Clemente Desalle, Kevin Stijibos e James Stewart nelle categoria MXGP, AMA Supercross e AMA Motocross

Suzuki RM-Z 450, rinnovata e pronta per il motocross

Le innovazioni all’avanguardia introdotte sulla Suzuki RM-Z 450 sono state testate da Rockstar Energy e dai piloti Yoshimura nel corso dei campionati Motocross dell’ultima stagione. Le novità più attese introdotte sulla versione 2015 della RM-Z450 sono il rivoluzionario sistema “Suzuki Holeshot Assist Control” (S-HAC) e la nuova forcella Showa SFF-AIR.

Suzuki Holeshot Assist Control

Il sistema “Suzuki Holeshot Assist Control” della Suzuki RM-Z 450 aiuta il pilota ad essere maggiormente veloce alla partenza e dispone di due diverse modalità di utilizzo. Sulle superfici dure o in condizioni scivolose al cancelletto di partenza, si utilizzerà la modalità “A-Mode”: in questa impostazione, l’S-HAC altera i tempi di accensione per ridurre lo slittamento delle ruote e per fornire un’accelerazione regolare; in seguito, dopo poco più di un secondo (o quando si mette la terza marcia), il sistema ritorna alla normale fasatura di accensione.

Quando le condizioni del terreno forniscono una migliore trazione ed è necessaria una partenza più aggressiva, si sceglie invece la modalità “BMode”: Holeshot Assist, in questo caso, anticipa i tempi di accensione per consentire una maggiore risposta dell’acceleratore della Suzuki RM-Z 450; l’accensione tornerà al normale funzionamento dopo 4 secondi e mezzo dal via, quando si passerà alla quarta marcia o quando si chiuderà il gas, a seconda di quale delle due condizioni si verificherà per prima. È possibile disattivare l’Holeshot Assist Sistem in qualsiasi momento: così facendo, la partenza dipenderà solamente dal braccio destro del pilota.

Forcella Showa SFF-AIR

Un’altra novità per la Suzuki RM-Z 450 2015 è la forcella Showa SFF-AIR (a camere separate), un miglioramento tecnico rispetto alla versione utilizzata lo scorso anno, caratterizzata da una molla a spirale in uno stelo e da un ammortizzatore idraulico nell’altro. Non necessita, inoltre, di ulteriori regolazioni da effettuarsi sulla base del peso dei piloti o del livello di abilità. La sospensione anteriore della Suzuki RM-Z 450 pesa 1.100 g in meno rispetto alla precedente.

Il risparmio di peso ha anche permesso a Showa di aumentare il diametro (ora 49 mm, da 48 mm nel 2014), di aumentare il pistone (39 mm, da 38 mm precedenti) e le dimensioni asta (14 mm anziché 12,5 mm) per maggiori prestazioni. La messa a punto è ora da effettuarsi attraverso tre valvole separate: una di pressione d’aria all’interno, una all’esterno sulla parte superiore della forcella ed una valvola di pressione posizionata sulla forcella inferiore della Suzuki RM-Z 450.

Altre caratteristiche

Per il 2015, la Suzuki RM-Z 450 adotta ulteriori modifiche che le permettono una riduzione complessiva del peso di 1 kg: innanzitutto il telaio ridisegnato, che prevede che le parti interne siano rimodellate per ottimizzare la rigidità e il peso, ridotto del 4 %. È poi stato migliorato l’avviamento del motore della Suzuki RM-Z 450, con un pedale di avviamento più lungo, un sistema di decompressione ridisegnato, un rapporto di trasmissione rivisto e l’aggiunta di un ingranaggio di sfiato.

Anche il raffreddamento del motore sulla Suzuki RM-Z 450 è migliorato: i tubi dell’acqua sono stati rivisti, insieme ad un coperchio della pompa dell’acqua ridisegnato per un raffreddamento più efficiente. Infine, il cambio marcia risulta più morbido, con una precisione aumentata ed una camma del cambio rivista per un funzionamento più preciso e fluido.

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