La vicenda di questa donna francese, che di nome fa Alic Aida, è davvero singolare. La donna, in procinto di partire per New York, si era recata all’aeroporto di Ginevra per prendere il volo prenotato precedentemente che doveva portarla nella città americana, per trascorrere le vacanze con la famiglia. Ma in aeroporto le negano l’ingresso per via del nome, Alic Aida, il cui suono è esattamente quello di Al Qaeda. La 33enne francese ha pensato subito ad uno scherzo di cattivo gusto, ma visto che la situazione degenerava, ha poi capito che si faceva sul serio.
Una situazione assurda, ma è la realtà, e la donna ha dovuto dire addio alla sua vacanza con il marito e i due figli, che l’hanno attesa inutilmente. L’incredibile somiglianza del suono del suo nome con quello del terrorista iracheno ha fatto sì che alla dogana le fosse rifiutata la partenza, e non solo; la donna, infatti, non ha potuto ottenere neanche il risarcimento della cifra che aveva speso per quella vacanza tanto sognata, che ammontava a ben 3.800 dollari, poiché non era rimborsabile. Una delusione totale, che ha gettato la donna nello sconforto.
Mai avrebbe potuto pensare che il nome portato da una vita avrebbe potuto causarle un problema tanto grande, anche perché forse neanche la donna aveva mai fatto caso alla somiglianza del suo nome con quello di Al Qaeda. Una riflessione: sarebbe opportuno stare molto attenti ai nomi che si danno ai propri figli, perché a volte si possono creare delle coincidenze sfortunate come questa. Certo, il caso di Alic Aida ha un po’ del ridicolo, perché gli addetti alla dogana dell’aeroporto dovevano considerare non solo la pronuncia del nome della signora ma anche e soprattutto le generalità, e accertarsi che esse corrispondessero alla realtà.
Sicuramente la donna in questione non dimenticherà mai questa brutta avventura. Un’esperienza che le farà ricordare per sempre che bisogna stare proprio attenti al nome che si porta!