Dopo averne ammirato le intriganti proporzioni in una vista dall’alto, Kia svela “lo sguardo” (e non solo) della sua Kia GT4 Stinger, concept car destinata a debuttare al NAIAS di Detroit, il salone dell’auto nordamericano che si terrà dal 13 al 26 gennaio prossimi.
La personalità della Kia GT4 Stinger emerge immediatamente dalla nuova interpretazione della tipica mascherina “a naso di tigre” che si allarga radente la strada. Il suo layout è sottolineato dal profilo luminoso bianco, incastonato tra le fasce luminose a LED che si sovrappongono a formare sorprendenti e originalissimi gruppi ottici.
Completano il look imponente della Kia GT4 Stinger le prese d’aria che convogliano i flussi di raffreddamento ai freni all’interno degli esclusivi cerchi da 20 pollici e le fessure di sfogo che segnano la superficie del cofano. Nella parte inferiore del frontale, invece, uno splitter in carbonio contribuisce a creare la deportanza necessaria a mantenere la Kia GT4 Stinger ben aderente all’asfalto, viste le alte velocità che la nuova “creatura” Kia promette di poter raggiungere.
Sotto il cofano della Kia GT4 Stinger, infatti, la casa coreana ha collocato un raffinato quattro cilindri da 2 litri sovralimentato con alimentazione a iniezione diretta, in grado di erogare 315 CV e che trasmette il moto alla ruote posteriori.
Un ulteriore passo nell’offensiva globale Kia
Con questo prototipo la Kia punta a “mostrare i muscoli” e a dire la sua anche nel settore delle sportive, segmento sino ad ora poco battuto dal marchio generalista orientale. La strategia di espansione sui mercati americano ed europeo passa non solo attraverso la qualità dei prodotti, ma anche tramite l’offerta di modelli capaci di creare un’aura di prestigio ed esclusività attorno al marchio. Oramai il gruppo Hyundai – Kia non è più un comprimario, ma gioca un ruolo da vero leader sulla scena mondiale. Quello che manca all’immagine è, appunto, un po’ di appeal, che la Kia GT4 Stinger promette in gran quantità. Non resta che attendere l’apertura dei cancelli del NAIAS 2014 per toccare con mano questa concept car, sperando che si traduca al più presto in un modello stradale.