Il Giappone è sempre stato una terra affascinante e misteriosa, custode di molte usanze che, agli occhi degli occidentali, sono spesso risultate bizzarre o incomprensibili. Per esempio, una tradizione locale prevede di immergersi nella vasca dopo essersi lavati (una pratica di abluzione nota come ofuro, o furo); o ancora, essendo molto diffusi in Giappone tanto lo Shintoismo quanto il Buddismo, spesso i funerali vengono celebrati con rito buddista, ed i matrimoni con quello shintoista (ma attenzione anche a coloro che, in seguito alla contaminazione occidentale, decidono di sposarsi con rito protestante pur non essendo credenti, a causa del fascino esercitato dalla novità e dal pomposo vestito bianco).
Tuttavia, sebbene per alcuni aspetti culturali i giapponesi risultino sicuramente ammirevoli, o possano comunque destare una sorta di tacito rispetto per via della loro osservanza nei confronti delle tradizioni, cionondimeno il Giappone non è solo questo. La corsa alla modernità degli ultimi due secoli ha infatti regalato un velo di new weird al Paese del Sol Levante, che può ora vantare un primato del tutto particolare: è proprio qui che si possono trovare i giochi televisivi più allucinati del mondo.
I giapponesi infatti hanno sempre dimostrato di possedere un gusto del perverso e dell’orrido del tutto particolare (al contrario della tendenza tutta occidentale allo squallore dei reality show, impoveriti da concorrenti con lo spessore intellettuale di una pozzanghera a Luglio), e grazie al boom dei giochi a premi televisivi, queste caratteristiche sono emerse in tutta la loro esplosività. E’ questo il caso ad esempio del The Blow Game, letteralmente “Il Gioco del Soffio”, citato quest’oggi dal Magazine online GQ. Ecco in cosa consiste.
Due concorrenti si sfidano, posizionandosi alle estremità di un tubo di plastica trasparente, all’interno del quale viene posizionato uno scarafaggio. Lo scopo del gioco è proprio quello di appoggiare le labbra alle due estremità del tubo (una concorrente per parte ovviamente), e soffiare con forza per spingere la simpatica bestiola nella bocca della rivale. E quella che tra le due finirà col trovarsi l’insetto tra le fauci? Non solo avrà perso, ma dovrà persino ingoiare la blatta. Per la gioia degli spettatori.
Certo, per quanto il Giappone possa vantare un vasto assortimento di primizie da consumarsi crude assolutamente paradisiache, gli scarafaggi non figurano esattamente tra le pietanze di maggior vanto della cucina locale. Ma sta di fatto che, in termini di demenzialità, i giochi a premi giapponesi sono un vero e proprio must irrinunciabile per gli amanti del genere. E The Blow Game si candida già ad essere uno dei giochi più stravaganti (ma proprio per questo divertenti) dell’anno.