Uno stipendio minimo di 70.000 dollari all’anno: questa è l’offerta del titolare di un’azienda di Seattle, negli Stati Uniti, ai suoi dipendenti. Per poter aumentare a 70.000 dollari il salario minino annuale dei dipendenti della sua compagnia, il giovane imprenditore Dan Price ha deciso di ridurre il suo compenso di 14 volte.
Price ha 30 anni, e ha fondato la Gravity Payments nel 2004 quando aveva appena 19 anni. Nel 2008 la società è stata sull’orlo della bancarotta, a causa del fatto che due dei suoi principali clienti sono andati in bancarotta e ha perso il 20% del suo reddito in due settimane. Tuttavia, Price è riuscito a salvare la situazione senza dover licenziare nessuno né aumentare i prezzi.
“Quello che voglio sappiate oggi è che andremo ad adottare, con effetto immediato, una politica salariale che istituisce un salario minimo di 70.000 dollari per tutti coloro che lavorano qui”, ha detto Price lunedì ai suoi dipendenti.
Il giovane amministratore ha avuto l’idea leggendo un articolo “sull’importanza della felicità per i lavoratori”, nel quale veniva evidenziato il fatto che tra le persone che guadagnano meno di 70.000 dollari, un aumento di stipendio farebbe una importante differenza nella loro vita. L’articolo sostiene che il benessere emotivo si raggiunge solo aumentando le risorse fino a un certo punto, intorno ai 75.000 dollari di salario.
L’aumento salariale si realizzerà progressivamente, durante i prossimi tre anni. Nell’anno in corso gli stipendi più bassi, mediamente di 48.000 dollari, supereranno i 50.000, e si spera arrivino a 70.000 nel dicembre del 2017, ha specificato l’amministratore. Però questa misura ha un prezzo: prezzo che sarà pagato dallo stesso Price che ridurrà di quasi 14 volte la sua remunerazione, che da circa il milione di dollari di benefici conseguiti nel 2014 scenderanno scenderà a 70.000 dollari all’anno come tutti gli altri.
“Il mio stipendio era veramente molto alto e per questo ho deciso di ridurlo al livello del salario minimo e così resterà fino a quando non riusciremo a recuperare i livelli di benefici che avevamo prima di questo cambio di politica salariale”, ha spiegato Price. Dan Price è nato nel comune di Idaho (nel Nord Est), guida un Audi vecchia di 12 anni e vive in un trilocale a Seattle.
Il suo annuncio ha fatto notizia arrivando nelle pagine di numerose testate statunitensi, proprio in un momento di acceso dibattito sulle disuguaglianze salariali tra i dipendenti e i dirigenti negli Stati Uniti.