Ebbene sì, anche nel 18° secolo ci si ‘sollazzava’ con i sex toy. La notizia, che a molti sembrerà incredibile – e che, dopo qualche secondo, non stupirà nemmeno poi più di tanto -, ha finalmente ricevuto l’ennesima conferma ufficiale della scienza: è stato ritrovato un sex toy all’interno di un castello risalente al 18° secolo. La sorprendente scoperta è avvenuta nel castello di Dudley, nelle Midlands occidentali (Inghilterra). E, cosa ancor più sorprendente, non si tratta nemmeno del primo caso del genere: in un museo austriaco, ad esempio, tra le varie oggettistiche a sfondo sessuale conservate, vi è anche il preservativo più antico del mondo, di cui vengono gelosamente custoditi quattro frammenti.
Anche dei veri e propri dildo sono stati ritrovati nel corso della storia, il più antico dei quali sembra addirittura risalire al Paleolitico superiore. Chiariamo subito: non vi è certezza che l’utilizzo fosse questo, ma la forma fallica e il fatto che non si è riuscito ad associarne un’altra funzione, fa propendere fortemente per questa ipotesi. Ebbene, tornando alla nostra incredibile storia, questo sex toy è stato trovato nel bagno di questo castello ottocentesco, con ogni probabilità lasciato lì dopo l’ultimo ‘uso’: la forma fallica, anche abbastanza dettagliata, lascia d’altronde pochi dubbi sul fatto che si tratti di un rudimentale dildo.
Ecco la descrizione di uno degli archeologi che ha trovato il sex toy: “E’ abbastanza spesso e piuttosto grande, pieno di setole, ed è principalmente in pelle, mentre il materiale di cui è fatta la punta è il legno. E’ conservato in ottimo stato, ed è stato abbandonato nel bagno del castello“. Secondo gli stessi archeologi, in base ai precedenti ritrovamenti di spade e armature, il castello era adibito a scuola di scherma o qualcosa di simile. Ora, il sex toy è stato portato via per cominciare i lavori di conservazione: una scoperta di tutto rispetto, non c’è che dire!