Spesso abbiamo visto scene in cui giudici di talent show criticano le performance dei concorrenti. Ed in effetti non c’è niente di male, anzi, si tratta del loro lavoro e non è scritto da nessuna parte che ogni esibizione debba essere apprezzata a priori. Quello che è successo sul palco di X Factor New Zeland, ha però qualcosa di veramente unico, in senso purtroppo negativo.
Infatti, dopo l’esibizione del concorrente Joe Irvine, il quale ha interpretato la canzone “Cry me a river” di Justin Timberlake, la giudice Natalia Kills, artista assente da tempo immemore dalle posizioni di rilievo delle charts, ha massacrato e insultato il giovane cantante, denigrando l’abbigliamento scelto dal giovane e accusandolo di copiare il marito Willy Moon, “sconosciuto” artista neozelandese, anch’egli giudice all’interno del programma. Ma non finisce qui, perchè l’artista, furibonda per chissà quale motivo, ha proseguito con commenti veramente feroci nei confronti del malcapitato concorrente: “Sei ridicolo e mi fai schifo! Personalmente ti ho trovato assolutamente atroce artisticamente, mi sento in imbarazzo ad essere seduta qui in tua presenza e doverti dare un giudizio”. Il sorriso del ragazzo non nasconde il suo imbarazzo, che aumenta con la stoccata finale di Willy Moon, che da bravo “cagnolino” non può che dare ragione a sua moglie: “E’ semplicemente un po’ inquietante e sembra che tu ti stia cucendo addosso la pelle di qualcuno e poi uccida tutto il pubblico”.
A questo punto, Melanie Blatt, uno degli altri giudici del programma, sconvolta dalla reazione della collega, interviene in difesa del concorrente, dicendo che in verità è vestito meglio del marito di Natalia. Intanto il pubblico presente in studio rumoreggia mentre quello a casa insorge sul web con una petizione per allontanare i giudici che ha superato le 50.000 firme in meno di 24 ore. Una cifra davvero notevole, che ha praticamente costretto i dirigenti del programma a licenziare in tronco la coppia di giudici.
Insomma, un episodio davvero deplorevole, sintomo di cattiva educazione e soprattutto di “un’esaltazione personale” che una come la Kills non può assolutamente permettersi.
Dunque, dopo i tanti video proposti che mostravano esibizioni davvero emozionanti eseguite da questi sconosciuti concorrenti, ecco un episodio a cui speriamo di non dover più assistere!