La fine di una corsa si è trasformata in un’occasione per una vera e propria rissa, dove ad avere la peggio è stato proprio colui che aveva fatto iniziare tutto.
Teatro della vicenda un bus della metro. L’autista, un 61 enne, giusto al capolinea invita l’ultimo passeggero rimasto a bordo del veicolo a scendere dal mezzo. Il giovane, 21 anni, però, non ha alcuna intenzione di seguire l’invito dell’autista e continua a dormire come stava facendo prima che il mezzo si fermasse.
L’atteggiamento del giovane infastidisce da subito l’autista, che continua a ripetere al giovane di scendere dal mezzo dal momento che è stato raggiunto il capolinea. Il ragazzo continua a fare resistenza, ma alla fine si alza dal proprio posto e si avvia verso l’uscita. È proprio in questo momento, però, che si scatena la furia dell’autista. Il giovane, infatti, non avendo gradito l’atteggiamento dell’uomo gli sputa in faccia.
A questo punto in una frazione di secondi l’autista si scaglia contro il giovane colpendolo alla testa con un oggetto pesante e scaraventandolo fuori dal mezzo. Scesi in strada, però, l’aggressione continua e l’autista continua ad inveire contro il giovane colpendolo ripetutamente con estrema violenza.
Una reazione estremamente violenta, quindi, in risposta ad un atteggiamento del ragazzo sicuramente non corretto e con poco rispetto del lavoro dell’uomo, che aveva terminato la sua corsa. I due uomini stanno bene al momento e tutto si è risolto senza troppe conseguenze da un punto di vista fisico, ma saranno altre le conseguenze che i due uomini dovranno adesso affrontare.
Si tratta di una situazione davvero incredibile. Una reazione che a molti potrà apparire esagerata, ma che si è scatenata nel giro di pochissimi minuti e che poteva avere dei risvolti estremamente tragici per entrambi gli uomini interessati dalla colluttazione, ma che fortunatamente non hanno riportato danni seri.