Sci: ecco la discesa libera più pazza di sempre

Una discesa libera sugli sci come questa di certo non avrete mai avuto occasione di vederla. Un'impresa davvero incredibile e mozzafiato effettuata da un grande professionista e che per questo non va mai emulata. Un video ci mostra la sua impresa.

Sci: ecco la discesa libera più pazza di sempre

Lo sci è uno sport che appassiona milioni di persone in tutto il mondo, tanto che molti ne fanno un vero e proprio lavoro e quasi una ragione di vita.

Alcuni iniziano davvero da piccoli a praticare lo sci ed a sapersi muovere anche nelle discese più impervie, lavorando sulla tecnica, la flessibilità ed anche l’agilità. Di certo, però, ci sono anche quelli che si spingono oltre e danno vita a delle imprese decisamente pazzesche.

È il caso del protagonista di questo video, che si è cimentato in una discesa libera a dir poco incredibile e mozzafiato, che non va mai e poi mai emulata. Per quanto sembri folle, infatti, si tratta di un’impresa eseguita in sicurezza e con tutta la preparazione necessaria per una cosa del genere.

Un video documenta l’intera discesa di questo professionista degli sci e costituisce una parte del film “Il tempo della mia giovinezza”, prodotto dalla Redbull. Si tratta di un film che racconta l’esperienza di chi ha costruito la propria vita intorno agli sci ed alla disciplina che vi ruota intorno sfidando continuamente i propri limiti.

Si tratta di un video davvero mozzafiato, che ci offre sia la visuale dall’alto ma anche quella della videocamera installata sul casco di protezione di questo intrepido professionista degli sci. Come afferma lui stesso alla conclusione della sua impresa, si tratta della più spaventosa nella quale si sia mai cimentato e guardando le immagini davvero non si stenta a crederlo.

Si tratta di una performance non adatta ai deboli di cuore ma soprattutto che lascerà senza parole tutti coloro che la ammireranno. Non verranno stupiti soltanto coloro che hanno una grande passione per gli sci ma di certo anche coloro che non conoscono nulla di questo sport ma che di certo non potranno negare l’enormità dell’impresa che si è appena svolta sotto i loro occhi.

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