Si laurea e ad attenderla fuori c’è una carrozza

Una neo laureata in Medicina e Chirurgia dell'ateneo catanese ha deciso di festeggiare in grande il titolo tanto agognato. Stanno cadendo nel kitsch anche i festeggiamenti di laurea?

Si laurea e ad attenderla fuori c’è una carrozza

Una studentessa degli studi di Catania si è laureata in Medicina e Chirurgia dopo aver faticato molto perché, come si sa, non si tratta di un corso di studi semplice. Dopo essere stata proclamata dottoressa ad attenderla fuori c’era una carrozza con due cavalli ed un cocchiere. Una scena che ha dell’ inverosimile e lascia a bocca aperta studenti, insegnati e passanti. La questione che si sono posti in tanti è: come sia potuta entrare una carrozza in una università pubblica (sì, la carrozza sostava su suolo universitario). 

Da qualche anno impazza la moda dei prediciottesimi (lussuosissime, stravaganti e ai limiti del kitsch) dove ragazzini e ragazzine ingaggiano dei fotografi e si fanno delle foto e dei video che mostreranno in sala il giorno del loro diciottesimo. Il più delle volte sono in posizioni volgari e con abiti succinti. Spesso girano la città in carrozze più o meno decorate e, a quanto pare, questa moda sta arrivando anche nei festeggimenti per i neo laureati.

Il problema è che, come anticipò Andy Warhol, tutti avranno il loro quarto d’ora di notorietà. E purtroppo questo è ciò che è accaduto, probabilmente anche a causa dell’avvento ed alla diffusione dei social network che danno sempre più spazio ai loro utilizzatori. 

Ogni cosa viene fatta per essere apprezzata da altri, si sta perdendo l’originalità e la voglia di essere diversi dal gruppo. Quanti credono di essere diversi, in realtà, si amalgamano acora di più.

Quanto accaduto a questa studentessa molto probabilmente si riverificherà con un altro laureato e poi un altro ancora purché si parli di loro. Forse è arrivato il momento di fare le cose semplici e di essere se stessi con i propri sogni ed i propri atteggiamenti senza pretendere di piacere a molti ma solamente a chi ci tiene davvero.

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