Quello lanciato da Michelin all’evento Movin’On di Montreal è decisamente un prodotto rivoluzionario. Il summit internazionale per la mobilità sostenibile che si è tenuto in Canada dal 13 al 15 giugno è stata la vetrina più adatta per lanciare Vision, pneumatico che per l’azienda francese avrà tutte le carte in regola per poter diventare protagonista del settore.
Ma quali sono le caratteristiche di questo pneumatico?
Innanzitutto rappresenterà un punto di svolta rispetto al passato. Vision verrà infatti stampato grazie alla tecnologia 3D, utilizzando per l’occasione del poliuretano termoplastico, un materiale di origine naturale che oltre ad essere ecologico è anche riciclabile. Ma lo pneumatico della società con sede a Clermont-Ferrand sarà anche senza aria, in quanto dotato di una struttura alveolare sui cui verrà poi applicato il battistrada. Grazie a questa soluzione reticolare che garantirà sostegno e ammortizzazione.
Vision potrà essere “ricaricato” a seconda del livello di usura raggiunto. In altre parole non sarà necessario sostituirlo, ma semplicemente rigenerarlo grazie ad una nuova stampa in formato 3D.
In più sarà connesso al sistema di infotainment della vettura, con la quale comunicherà qualsiasi tipo di anomalia riscontrata durante il rotolamento. Potrà anche monitorare il consumo, o ricordare di non essere adatto a circolare con le particolari condizioni atmosferiche del momento. Sarà quindi un prodotto che aderirà in pieno a quello che è il principio dell’internet of things.
Con questo prodotto Michelin ha intenzione di cambiare radicalmente il futuro approccio al mondo degli pneumatici. I gommisti così come li intendiamo oggi spariranno; nelle stazioni di servizio sarà sufficiente installare una stampante 3D che potrà andare incontro alle esigenze di ogni automobilista.