YouTube: in arrivo un servizio musicale premium ed il picture-in-picture per il web

La piattaforma di video-sharing del gruppo Google ha confermato il prossimo varo di un servizio premium di streaming musicale, destinato a migliorare l'interazione degli artisti con i propri fan, e avviato il test del "PiP" anche nella sua versione web based.

YouTube: in arrivo un servizio musicale premium ed il picture-in-picture per il web

YouTube, la celebre piattaforma di video sharing ormai da tempo immemore parte del pacchetto Google, ha fornito le prime informazioni ufficiali circa il varo di nuovo servizio – musicale, e di carattere premium – e, nel contempo, ha avviato la sperimentazione dell’attesa funzione “picture in picture” anche nella sua piattaforma web based.

Era da tempo che se ne parlava, e si vociferava di un suo lancio proprio in questi giorni. Alla fine, i fan della grande Y sono stati accontentati a metà: intervenuto nel corso del SXSW Festival, tenutosi ad Austin, capitale del Texas, il responsabile della divisione musicale di YouTube,Lyor Coher, ha confermato i futuri progetti della sua azienda in merito all’eventualità di un servizio musicale in abbonamento.

Coher ha spiegato che il settore è in ripresa e che, pertanto, vi è spazio per un nuovo servizio – premium – che riesca a distinguersi dalla concorrenza. Tale progetto, per quanto illustrato, dovrebbe combinare l’ampio bouquet annoverato da YouTube col “meglio di Google Music“ ed offrire, alle case discografiche, ed agli artisti stessi, un miglior accesso ai consumatori, consentendo loro di interloquire direttamente con i fan presso i quali promuovere le rispettive opere creative. Come tutto ciò potrà avvenire (forse mutuando gli esempi di Spotify ed Apple Music), quando, e – soprattutto – con quale prezzistica, è ancora ignoto.

Nel frattempo, qualora di più concreto si avvia a fare la sua comparsa nella versione web della medesima piattaforma di video sharing. Da tempo, quest’ultima consente, nelle app mobili per Android e iOS di YouTube, di minimizzare un video che si sta guardando per proseguirne la fruizione nel mentre si esegua la ricerca di un video successivo, si esplora un canale, o si clicca sul pulsante Home: quando tutto ciò, però, viene eseguito sul web, si arriva all’immancabile interruzione di quanto è in fruizione.

Ebbene, alcuni insider hanno confermato che YouTube ha avviato un test privato, con pochi utenti, per sperimentare la feature “picture in picture” anche a favore della versione fruibile da browser (la versione standard o quella, a pagamento, RED): gli screenshot condivisi in Rete evidenziano che, allorché il video riprodotto sarà ridotto in una finestra flottante, in basso a destra dello schermo, quest’ultima indicherà il titolo del video, la playlist corrente, ed esibirà i canonici pulsanti di gestione della riproduzione (indietro, pausa, avanti).

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