SelectTV e Philo: ecco i nuovi protagonisti dello streaming multimediale on demand

Il segmento dell'intrattenimento che passa per internet sta raggiungendo la sua maturità, se non per tecnologie usate (sempre migliorabili), per la ricchezza dell'offerta, ora ancora più ampia e generosa grazie alle recenti proposte di SelectTV e Philo.

SelectTV e Philo: ecco i nuovi protagonisti dello streaming multimediale on demand

Con l’arrivo sul mercato (anche in Italia) di Netflix, ed il rinnovo dell’offerta di Apple TV, il mondo dei contenuti multimediali on demand ha imboccato la strada di una piccola rivoluzione, che ha previsto il pensionamento del cavo e la migrazione su internet (ove già operano concorrenti come Chili, Prime Video, Rakuten TV e YouTube TV) di molte offerte di cable TV, all’insegna di un assortimento sempre più ricco, dinamico, e concorrenziale, come dimostrato dalle recenti proposte di SelectTV e Philo.

SelectTV (di proprietà di FreeCast, con base in Florida), da non confondersi con l’analoga TV in abbonamento in auge, negli States, dal ’78 al ’91, è un’offerta IP based, fruibile – disponendo di una buona connessione a internet – da molti dispositivi in contemporanea, tra cui smart tv, tv tradizionali (via Chromecast), computer, e smartphone (Android o iOS), con un bouquet di contenuti con pochi eguali.

All’interno di SelectTV, infatti, lo spettatore potrà godersi qualcosa come 100 mila film, serie TV per 400 mila episodi, migliaia (2.000) televisioni in diretta, e ben 50 mila stazioni radio online. Il tutto, normalmente, richiede, oltreoceano, appena 30 dollari di abbonamento annuo, ma è possibile abbassare l’ammontare in questione (attualmente promozionato a 19 dollari), optando per qualche abbonamento “lifetime” (a vita) o triennale: in più, non sono rare le occasioni, come quella attuale, in cui l’iscrizione al servizio comporta bonus aggiuntivi, come 9 mesi di prova gratuita verso i grandi leader dell’intrattenimento 2.0 (come Hulu, HBO, Netflix, Prime Video, etc), oltre alla ricezione -sempre gratuita – di un’antenna ad alta definizione per la ricezione di emittenti tv locali (più di 100).

Non meno interessante, specie per chi ha problemi di ricezione televisiva dovuti alla vicinanza presso montagne, è l’offerta della californiana Philo che, fondata nel 2009 grazie a investitori importanti (es. i facebookiani Mark Cuban e Andrew McCollum), dopo un periodo di assestamento, ha incominciato ad affermarsi, potendo vantare – nel Gennaio dello scorso anno – circa 50 mila abbonati, destinati a crescere visto il recentissimo varo del client per smartphone Android, che – d’ora innanzi – farà compagnia a quelli per Fire TV, dongle Roku, Apple ed Android TV, e browser web, ed il prezzo di abbonamento, competitivo, pari a 20 dollari al mese.

Scaricando la nuova app, ed iscrivendosi al servizio (magari dopo il periodo di prova di una settimana), si ottiene la visione di 58 canali televisivi trasmessi via IPTV, tra cui MTV, Nickelodeon, Cheddar, Comedy Central, Food Network, BBC (America e World News), e Discovery, con la possibilità di registrare un account per i vari membri della famiglia (3 dispositivi supportati in contemporanea), in modo che ciascuno abbia la possibilità di salvare (beneficiando di registrazioni online illimitate, in stile Vcast) gli spettacoli prediletti. In più, dall’interfaccia della piattaforma, soffermandosi sulla schermata principale Home, è possibile documentarsi sui nuovi spettacoli, su quelli in arrivo, ottenere un elenco di suggerimenti o contenuti in tendenza mentre, a visione in corso, è possibile sfruttare i comandi per leggere la didascalia del contenuto in riproduzione, visionare l’elenco degli episodi di una serie, o passare semplicemente ad un altro canale. 

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