Nexive semplifica e digitalizza (anche completamente) la raccomandata con i servizi Next ed Evolution

Con WhatsApp che si avvia a pensionare anche le mail, stride la necessità di utilizzare la vetusta raccomanda in formato cartaceo per le comunicazioni ufficiali con (o da) imprese e amministrazioni: Nexive rivoluziona lo strumento postale con 2 nuovi servizi.

Nexive semplifica e digitalizza (anche completamente) la raccomandata con i servizi Next ed Evolution

Il corriere delle spedizioni Nexive, ex TNT Post, ha annunciato a Milano una serie di due nuovi strumenti – a costo ridotto – volti a semplificare e velocizzare il mondo delle raccomandate, frequentemente causa di perdite di tempo sia per il mittente che per il destinatario. 

Come noto, la digitalizzazione della raccomandata, ovvero la facoltà di inviarla online, non è proprio una novità e, anzi, sono diverse le realtà distributive che hanno introdotto strumenti di questo genere, certo molto comodi in quanto evitano di doversi recare fisicamente in Posta per compilare il classico modulino, inviare il tutto, per poi ottenere a casa la cartacea ricevuta di ritorno (qualora se ne faccia richiesta e se ne abbia bisogno), a volte con attese che superano anche i 30 giorni dall’avvio della procedura. Nexive ha pensato di introdurre due servizi particolari, Next ed Evolution, per semplificare ulteriormente l’intera procedura su cui ruota lo strumento postale della raccomandata. 

Con Raccomandata Next, la normale ricevuta di ritorno viene scansionata e digitalizzata e, il giorno successivo all’invio della stessa verso il destinatario, viene caricata online: da quel momento, chi non potesse permettersi di attendere la ricezione della versione cartacea, che comunque arriverà, potrà andare online e – in un’apposita area – firmarla elettronicamente per poi procedere al download anticipato dell’equivalente digitale. Il medesimo strumento, però, va a vantaggio anche di chi, in quanto destinatario della raccomandata, non fosse presente al momento della relativa consegna: in questo caso, pur recandosi in un centro Nexive per il ritiro, grazie al codice QR presente sull’avviso di giacenza, se ne potrà anticipare la firma

La digitalizzazione totale della raccomanda, però, si ottiene con un servizio ancor più innovativo, corrispondente appunto a Raccomandata Evolution: in questo caso, infatti, il mittente invia il contenuto della raccomandata a Nexive che, dopo averlo stoccato su dei server criptati, ne anticipa l’esistenza al destinatario tramite una notifica spedita per mail (anche non certificata): quest’ultimo potrà scaricarne il contenuto ricorrendo ad un dispositivo in proprio possesso (dal computer allo smartphone, passando per il tablet) e, in questo modo, genererà un certificato di validità forense che, scaricato online dall’area riservata del sito Nexive Formula Certa, garantirà al mittente l’avvenuta ricezione del contenuto.

Secondo quanto comunicato da Nexive, il servizio Raccomandata Evolution sarà a disposizione degli utenti solo più avanti, comunque nel corso del 2019 ma, in compenso, sin da ora, sia i privati che le PA possono già utilizzare l’altro strumento, la Raccomandata Next.

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