Le bufale sui personaggi famosi, specie se politici e/o pittoreschi (o pittorescamente politici…), non sono poi una cosa tanto rara. Nei giorni scorsi abbiamo visto alcune falsità informative diffuse intorno al presidente USA Barak Obama ma anche il presidente russo, inquilino del Cremlino, non se la passa meglio. Almeno, nel caso di Putin, le bufale diffuse in rete sono assai più divertenti. Ridetene con noi.
Una prima bufala su Vladimir Putin, a più riprese presidente e premier della sua amata Russia, è stata riscontrata dai tabloid Bild Zeitung e New York Post i quali hanno osservato quanta diffusione abbia avuto, sui social, una foto pubblicata anche dal sito web “Disclose.tv”: parliamo di un trittico di foto nelle quali si mostrerebbe il presidente Putin in almeno 3 diverse epoche.
In particolare, il trittico illustrerebbe Putin in veste di soldato sovietico nel 1920 (dopo la vittoria dei rivoluzionari sui lealisti bianchi dello Zar) e nel 1940 (a seconda guerra mondiale in corso). e in veste di leader politico nel 2015 (alcune fonti riportano 1999, anche questo parte della leggenda?). In realtà, com’è facile presumere, il trittico ritrae solo 2 soldati sovietici con un’incredibile somiglianza a Putin…niente di più. Putin, insomma, non sarebbe immortale come da più parti vagheggiato! Questo, però, non diteglielo.
La seconda bufala che più sta ottenendo riscontri in internet, sempre a proposito del carismatico Putin, riguarda la voce secondo la quale il “Nostro” sarebbe nientemeno che la reincarnazione di Vlad II, alias, il Drago o Dracula, il conte della Transilvania che, per via dei metodi cruenti con cui affrontava i suoi nemici (in particolare gli ottomani che premevano da Sud), venne soprannominato “Dracula“. Non abbiamo potuto ammirare da vicino i canini di Putin, ma – onestamente – dubitiamo anche di quest’ipotesi.
L’ultima bufala nota sul presidente Putin riguarda ancora la sua presunta immortalità: in un altro trittico molto diffuso in rete, si potrebbe constatare addirittura come Putin abbia funto da modello per la Gioconda di Leonardo da Vinci. Il sorriso del presidente russo è indubbiamente inquietante…ma non sino al punto di varcare i secoli!
La motivazione che ha spinto alla diffusione di queste bufale è, oggettivamente, ignota: l’elemento sarcastico non può certo mancare. Putin è un presidente decisionista che punta molto sull’azione e la virilità di una politica fatta di forza e rapidità decisionale. Normale, quindi, che un personaggio del genere possa essere al centro di una satira, intelligente e divertente, che unisce voglia di suscitare qualche sana risata a intenti non trascuratamente agiografici (su Facebook è presente persino il gruppo “Figli di Putin”…).
E voi, avete notizia di qualche altra bufala o iniziativa relativa a Vladimir Putin?