Il video della carbonara bollita che ha fatto infuriare il web italico

In queste ore circola sul web il video di una carbonara "all'americana": il video, pubblicato su un blog francese, ha indignato tutto il web italiano ed ha coinvolto di striscio anche la Barilla che ha negato - sui social - il suo coinvolgimento!

Il video della carbonara bollita che ha fatto infuriare il web italico

In queste ore c’è un video che sta indignando il web italiano. Non si tratta di un filmato sulle trivellazioni né delle riprese di un maltrattamento ai danni degli animali: ad esser risultata una vera e propria “bestemmia” per gli abitanti del Bel Paese è stato il video di una “carbonara bollita” cucinata così male da aver messo nei casini persino la Barilla…

Il video in questione era apparso sul sito di intrattenimento e lifestyle francese “Demotivateur” e mostrava una carbonara cucinata in modo alquanto singolare: in un’unica pentola veniva messa della cipolla tritata, della pancetta a cubetti, le farfalle (la pasta, sulla quale torneremo tra poco) e…l’acqua! Il tutto veniva tenuto a mollo un po’, cosparso con parmigiano e prezzemolo, impiantato con scaglie di parmigiano e con un tuorlo d’uovo crudo! E, come se non bastasse, compariva in sovrimpressione anche un “buon appetito”. Sullo sfondo della preparazione testé citata, campeggiava un bel pacco di pasta “Farfalle” Barilla, quasi a sottolineare che v’era il beneplacito dell’azienda italiana.

Il video ha travalicato i confini webbiani della Rete ed è finito anche in Italia dove qualche utente l’ha preso per scherzo, frutto di un sito satirico, e qualche altro l’ha preso… a male parole. Tanto che la redazione di Demotivateur l’ha tolto dalla sua pagina internet e da quella Facebook istituzionale, ma non da YouTube.

Com’è possibile, si sono chiesti gli utenti nostrani, che in Francia abbiano un tale concetto della nostra sacra carbonara? A svelare il mistero è stata la redattrice di Scattidigusto.it, Francesca Spadaro, la quale ha spiegato che la ricetta apparsa su Demotivateur era una re-interpretazione della food blogger Martha Stewart che è specialista nel “cucinare tutto in una pentola” onde ridurre sprechi e tempi di cottura del cibo di un pranzo.

Nonostante la spiegazione del caso, il popolo italico del web ha continuato con le sue feroci critiche rivolte anche alla Barilla. Quest’ultima, nella pagina della food community Facebook “Sai cosa mangi”, ha postato una pubblica smentita sostenendo che non c’entrava nulla con quest’interpretazione un po’ troppo creativa della carbonara: nel contempo, l’azienda italiana in oggetto non ha perso occasione per consigliare alcuni modi corretti per cucinare, con la propria pasta, la vera carbonara (ecco, invece, la nostra ricetta).

Non è servito a molto: parecchi commentatori, ignorando la replica ufficiale di Barilla apparsa come semplice commento, hanno continuato con le ingiurie rivolte anche al noto pastificio italiano sostenendo che mai più avrebbero comprato pasta Barilla…E voi? Anche nel vostro caso siete stati presi da frequenti conati di vomito nel guardare il video della carbonara all’americana?

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