Facebook: no alle armi 3D e sì alle ONG, Liga trasmessa gratis, strumenti AR sugli streaming, Dating più vicino

Davvero numerose le iniziative allestite da Facebook nelle ultime settimane, sia in termini di posizioni di principio, che in ambito creativo e multimediale: ecco le più interessanti, emerse in base a indiscrezioni e/o conferme ufficiali.

Facebook: no alle armi 3D e sì alle ONG, Liga trasmessa gratis, strumenti AR sugli streaming, Dating più vicino

Da ogni angolo del Globo, negli scorsi giorni, sono pervenute indiscrezioni relative al noto social in blu, dalle quali si evince che Facebook, proibiti i link per la stampa domestica di armi in 3D, ha proseguito nella sperimentazione del suo Dating, avviato le trasmissioni della Liga in Asia, implementato nuove opzioni per le donazioni alle ONG, e preparato nuovi strumenti per i piccoli creatori di contenuti video.

Defense Distributed, un’organizzazione digitale open source di proprietà di un noto anarchico americano, tempo fa vinse una causa contro il Dipartimento di Stato USA, ottenendo il via libera alla diffusione di file in base ai quali era possibile stamparsi, a casa, in materiale plastico, delle armi (es. la “wiki weapon” Liberator) che, per il loro materiale di costruzione, risultavano invisibili ai metal detector.

Ovviamente, molti giudici locali – come quello federale di Washington – avevano impugnato la decisione, e lo stesso avevano fatto anche 9 Stati americani che, capitanati dal Distretto del Columbia, avevano intentato una causa presso la corte di Seattle. Anche Facebook ha preso posizione sulla questione, chiarendo che impedirà la condivisione – sul social, ma anche su Messenger e WhatsApp – di link che rimandino a siti in cui siano contenute istruzioni progettuali per la fabbricazione fai-da-te di armi 3D in materiale plastico

Testing Catalog, community di beta tester, si è detta certa che la funzione di dating di Facebook sarà presta attiva, a partire dall’app mobile per Android. La conferma di questa ipotesi deriva dalla decompilazione di uno degli ultimi apk della piattaforma, grazie al quale si è potuto attivare la nuova sezione del social, come già accennato attualmente limitata ai test del personale interno: per creare un profilo d’incontri, sarà richiesta la posizione geografica, l’età, il proprio sesso, e l’identità sessuale da impostare nelle ricerche del partner mentre, per chiuderlo, premuto il tasto “Elimina” e reso invisibile il profilo, ci vorranno fino a 90 giorni, con la premessa che i messaggi già spediti agli altri non saranno cancellati.

Il Dating di Facebook, inoltre, avrà un’opzione simile a “Tinder Social” per organizzare uscite tra amici: si chiamerà “Conversation Starter” e – suggeriti dei potenziali contatti con cui si abbiano cose od amici in comune – permetterà di conoscerli e incontrarli. 

In prospettiva futura, poi, arrivano altre novità, in seno a Facebook. Lo staff di Mark Zuckerberg ha rivelato che, introdotta l’anno scorso, la facoltà di raccogliere fondi, in occasione del proprio compleanno, per una giusta causa, ha permesso di ottenere 300 milioni di dollari in favore di 750 mila ONG, per lo più focalizzate sulla lotta alla fame, al cancro, e per i diritti degli animali. Da qui in avanti, la medesima feature migliora, onde favorire – per l’utente – la facoltà di trovare la causa alla quale più tiene: nello specifico, si potrà vedere la posizione della ONG, quanti piace abbia raccolto la sua Pagina, ed ottenere molte altre informazioni pertinenti le sue attività

Si è parlato più volte di alcune iniziative che vedevano Facebook impegnata a trasmettere i campionati di alcune discipline sportive. Nel novero di queste ultime, da quest’anno, si inserisce anche la “Liga” spagnola, grazie all’acquisto – da parte di Zuckerberg – del diritto di trasmetterne per 3 anni le partite (gratis e senza pubblicità) in diversi paesi asiatici, tra cui Maldive, India, Pakistan, Afghanistan, Bhutan, Nepal, Bangladesh, e Sri Lanka. 

Infine, Facebook – come confermato ufficialmente a TechCrunch – ha rilevato alcuni asset della start-up Vidpresso, che forniva a partner di alto livello (Turner Sports, Buzzfeed, NBC, TED) strumenti per inserire elementi (commenti, sondaggi, grafici, etc) in sovrimpressione sui video che venivano instradati su Periscope, Twitter, Facebook, etc. Con tale mossa, il social metterà tali strumenti a disposizione anche dei piccoli produttori e creatori di contenuti che, solitamente, non dispongono di grosse somme per rendere al meglio i propri contenuti. 

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