Ecco come visitare online le Fær Øer grazie alla curiosa SheepView Map

Google Maps e Street View consentono di visitare numerose bellezze naturali. Quasi tutte ad accezione delle isole Fær Øer per mappare le quali un'abitante del posto ha collocato delle videocamere a 360° sul dorso di alcune pecore. Questo ne è il risultato.

Ecco come visitare online le Fær Øer grazie alla curiosa SheepView Map

Google permette l’esplorazione di diverse località al mondo grazie ai suoi più importanti strumenti di mappatura stradale e geografica, Street View e Maps. Tuttavia, a ben guardare il database di questi tool, si nota come manchi un intero arcipelago, ovvero quello delle Fær Øer: ebbene, da oggi, è possibile visitare anche il noto arcipelago danese grazie, però, ad un’iniziativa locale alquanto…originale.

Le Fær Øer sono un arcipelago danese di 18 isole, collocate tra Scozia, Islanda e Norvegia: alcune di esse sono piuttosto brulle ma, ciò nonostante, bellissime a vedersi. Addirittura ve n’è una, la piccolissima Lítla Dímun, che è totalmente disabitata. Oggettivamente, non è facile – per Google – mappare queste bellezze naturalistiche avvalendosi delle sue Google Car: è comprensibile. Tuttavia, in diversi occasioni Google è riuscita a mappare anche le barriere coralline e persino i pendii preferiti dagli Incas in Perù: quindi, una soluzione potrebbe anche essere trovata.

Nel frattempo, a ingegnarsi in tal senso, è stata un’abitante di queste isolette, tal Durita Dahl Andreassen, che ha collocato 5 videocamere panoramiche su alcuni esemplari di pecore locali e le ha lasciate scorrazzare per i vari sentieri delle isole. Le foto realizzate, random, in questo modo sono state, al fine, integrate da alcuni particolari scatti effettuati, dalla Andreassen, in relazione alle località più belle dell’arcipelago. Il risultato è stato un video immersivo a 360 gradi, ottimo da vedersi anche sulle Google Cardboard, ed una mappa sui generis, la “SheepView Map“, che mostra – appunto – i percorsi seguiti dalle bestiole coinvolte nel progetto in questione.

In sé e per sé, si tratta già di un ottimo risultato. Tuttavia, la Andreassen spiega che la sua soluzione “alla buona” non è adatta a coprire le grandi strade ed i paesaggi globali delle isole, le ampie visuali insomma. Per quello occorre proprio Google e, al fine di sollecitare all’impresa Mountain View, è stata varata online una petizione che, si spera, abbia molto successo ed un lieto epilogo.

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